Noi con Salvini: ‘Quella vacua, frammentata sinistra e la città bisognosa di mille interventi’

Il coordinatore cittadino Antonio Chiefalo: 'Il centro città è diventato periferia e il senso di insicurezza domina su tutto' 

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    ‘Nell’inattività celata da falso mobilismo si manifestano alcune iniziative della sinistra cittadina. E’ sempre utile, seppur da opposte prospettive e conclusioni, l’effervescenza politica foriera di “proposte”. Ma nonostante le strombazzate iniziative, lì regna l’inconcretezza’. Ad affermarlo è Antonio Chiefalo, coordinatore di Noi con Salvini Catanzaro. 

    ‘Comunicati che si fa fatica già solo a leggere, indice della vacuità dei contenuti raccontati. Ingegneria del linguaggio articolata solo per marcare il territorio della comunicazione che, va riconosciuto, già da sola può far vincere. Ma la città è stanca. Una frammentata sinistra  – scrive Chiefalo – che solo a due mesi dalle elezioni sente la necessità di “incontrare” stakeolders di ogni ceto e radice senza però porsi alcun perché o, almeno per alcune categorie, stimolare opportune autocritiche come per la componente sindacale spesso incapace di frenare il disvalore che il lavoro in questa terra ha subìto. Poca concretezza come la citazione alle categorie sociali di chi occupa le periferie mentre lo stesso centro storico è divenuto periferia di sé stesso grazie indistintamente a tutti’. 

    Ancora, precisa il coordinatore di Noi con Salvini Catanzaro ‘Sarebbe troppo facile da parte nostra invocare i mille interventi di cui Catanzaro ha bisogno. Non speculeremo. Ma fa rabbrividire l’inesistenza di progetti e l’assenza di riflessioni rispetto alla finanza da intercettare per completare i progetti già avviati e per intraprenderne di nuovi. Manca una vision del capoluogo da parte dei tanti, troppi, improvvisati -non casualmente ammucchiati fra il “centro” e la “sinistra”- che hanno il coraggio -vero, per carità- di proporsi alla carica di sindaco o di consigliere’.

    ‘Solo sterili petizioni di principio e purtroppo, da questa illuminata sinistra che tanto bene sta facendo al Paese ed alla nostra regione, nessun pensiero  – continua Antonio Chiefalo – dedicato alla sicurezza e, si badi, al “senso di insicurezza” sempre più percepito nella nostra città oramai invasa dalle decine di soggetti quotidianamente scaraventati da qualcuno per le strade e deputati alla trasformazione della “questua” in… “contratto di esclusione dalla molestia”. Rifugiati. Già, esattamente quel che saremo noi tra qualche tempo per sfuggire a queste orde che tanto bene fanno… a certe onlus e a certe cooperative. Noi con Salvini, in fase di rapida ascesa locale, pur all’interno di un quadro di confronto ed in fase di riflessione per le imminenti elezioni amministrative – conclude la nota –  mai recederà dai capisaldi che ne ispirano il progetto. Coerenza e azione’.

     

                                                                                                             

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