Ristrutturate Neurologia e Ginecologia al Pugliese Ciaccio. La benedizione di monsignor Bertolone (CON VIDEO)

Le strutture organizzative di Neurologia e di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio potranno da oggi disporre di locali ristrutturati e ammodernati che garantiranno un ambiente più idoneo per operatori e pazienti. A dare la benedizione è stato l’arcivescovo monsignore Bertolone, al termine della celebrazione eucaristica in preparazione della Santa Pasqua, affiancato dal commissario dell’Azienda ospedaliera, Giuseppe Panella, e del personale medico e sanitario dei reparti interessati. Le due strutture organizzative complesse sono state completamente ristrutturate sulla scia dei lavori che hanno già interessato altre Unità Operative del Pugliese.

L’esecuzione di tali opere garantirà la possibilità di adeguamento agli standard di sicurezza e alle norme circa i requisiti minimi necessari per l’avvio delle procedure di autorizzazione al funzionamento. “I lavori effettuati consentiranno di ampliare l’offerta sanitaria – ha detto Panella – aprendo, nel caso della Neurologia, alla possibilità di curare pazienti affetti da ictus e, con riferimento alla Ginecologia, migliorando l’accessibilità e l’accoglienza dei locali nei confronti delle mamme che potranno vivere più comodamente la permanenza in ospedale”.

Le attività del reparto di Neurologia potranno prevedere, dunque, anche il trattamento in fase acuta delle patologie cerebrovascolari attraverso interventi quali la trombolisi sistemica ed il ricovero in Stroke Unit. Agli 11 posti letto in degenza ordinaria si aggiungono, infatti, altri 4 in area Stroke Unit dotata di sistemi di monitoraggio e appositi sistemi di allarme. Il direttore della Soc di Neurologia, Umberto Cannistrà – ringraziando per la collaborazione il dottore Domenico Consoli dell’ospedale di Vibo, ideatore della Stroke Unit in Calabria – ha sottolineato che “oggi si è coronato il sogno, inseguito da tanti anni, di riuscire a coniugare le esigenze dei pazienti con la bellezza dei luoghi che li accolgono.

La messa in sicurezza risponde alla necessità di fornire la migliore prestazione possibile nell’adeguamento dell’offerta sanitaria in ottica della costruzione del nuovo ospedale”. Anche la Struttura organizzativa complessa di Ostetricia e Ginecologia è stata completamente ristrutturata, può accogliere complessivamente 19 posti letto in degenza ordinaria ed è dotata di servizi idonei per l’accoglienza della mamma ed attrezzati anche per soggetti con difficoltà fisiche, psichiche o sensoriali. I direttori Nicola Bagetta e Fulvio Zurlo, rispettivamente per le aree ospedaliera ed universitaria, hanno sottolineato che “dopo tanti anni di commissariamento finalmente si è riuscito a dare una prima risposta importante, in termini di adeguamento ambientale, ai bisogni del reparto che continua a rappresentare un punto di riferimento per tutta la regione. Negli ultimi quattro anni si è registrato al Pugliese un aumento del 20 per cento dei parti, per un totale di circa 2200, rispetto al quale i posti letto a disposizione soddisfano solo parzialmente il fabbisogno riscontrato”.