Us Catanzaro, cinque reti nella partitella. Segui la replica di Studio Giallorosso

Pochi dubbi sul reparto avanzato con Sarao e Giovinco più in palla rispetto a Gomez e Basrak e candidati alla conferma

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    Cinque reti e molta pretattica per il Catanzaro nella partitella infrasettimanale contro gli Allievi di mister Accursi: ad andare a segno nella prima frazione di gioco sono stati il centrocampista Mancosu e la punta Gomez mentre Cunzi e Giovinco (autore di una doppietta) hanno chiuso i conti nella ripresa. Formazioni a dir poco rimaneggiate quelle mandate in campo dal tecnico Erra tra primo e secondo tempo con solo il modulo (il 4-4-2) a fare da punto di riferimento. Esclusi dalla sgambata Van Ransbeeck e Carcione, entrambi ancora alle prese con gli infortuni rimediati ad inizio settimana e per questo ai box: per il belga solo corsa ai bordi del campo e rientro negli spogliatoi con la sacca del ghiaccio in mano mentre l’ex Paganese è rimasto in panchina ad assistere alla gara con lo staff tecnico e la vicepresidente Gessica Cosentino.

    Assenti anche Campagna e Pasqualoni con quest’ultimo vittima di un piccolo risentimento alla caviglia: per l’esterno alto da poco rientrato a disposizione non sembrerebbero esserci problemi in vista di domenica (si tratterebbe di un normale stop dopo i carichi intensi degli ultimi giorni) mentre per il collega del reparto difensivo occorrerà attendere le ultime sedute della settimana per valutare l’entità dell’infortunio e l’eventuale recupero. A centrocampo Icardi ha fatto coppia con Bensaja al centro nel primo tempo salvo poi cambiare partner nelle prime battute del secondo affiancando Maita: il suo rientro in campo dopo lo stop forzato di Castellammare potrebbe dunque essere un’ipotesi praticabile ma risulta ancora tutto da capire il ruolo che gli verrà affidato. Esterno a destra al posto di Mancosu o centrale in coabitazione con il messinese? Vista la buona condizione di Bensaja e l’attuale stop di Van Ransbeeck, quest’ultima via potrebbe anche essere praticabile.

    Meno dubbi invece per ciò che concerne il reparto avanzato con Sarao e Giovinco più in palla rispetto a Gomez e Basrak e candidati alla conferma. Presente al centro sportivo anche il presidente Cosentino che non ha assistito all’amichevole ma ha voluto comunque fare visita alla squadra con don Lino Tiriolo. Probabile che il numero uno giallorosso abbia fatto anche qualche “tiratina d’orecchi” allo spogliatoio dopo le burrasche della scorsa settimana. Le prossime due sedute andranno in scena al “Ceravolo” e non al Poligiovino: dietro la decisione nessuna particolare motivazione (scongiurato dunque un nuovo affair caldaia), forse la voglia da parte del tecnico di svolgere le prove generali direttamente sul terreno di gioco che vedrà impegnata la squadra contro gli etnei. Confermato il cambio d’orario per il prossimo turno: contro il Foggia, di mercoledì, si giocherà alle 14.30. 

    Gianfranco Giovene

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