Il Movimento Nazionale per la Sovranità si presenta: ‘A sostegno di Abramo’ (video)

A Catanzaro però, per mancanza di tempo, non sarà composta una lista autonoma, cosicché i candidati sovranisti confluiranno nelle varie compagini a sostegno del sindaco uscente 

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    Il Movimento Nazionale per la Sovranità è stato ufficialmente presentato ieri ai cittadini catanzaresi e del comprensorio nel corso di una conferenza stampa svoltasi in Comune. Nell’occasione il neo commissario provinciale Giovanni Mirarchi ha illustrato le strategie che saranno messe in campo per permettere al partito di radicarsi nel territorio. Verranno ad esempio aperti circoli nell’intera provincia, a cominciare dal capoluogo e da Lamezia ma anche dall’area del Basso Ionio (nello specifico da soveratese e chiaravallese). Lo stesso Mirarchi ha affermato che il Movimento sarà in lizza in tutti i 18 Comuni del catanzarese in cui si voterà il prossimo 11 giugno, sempre all’interno delle coalizioni di centrodestra. A Catanzaro però, per mancanza di tempo, non sarà composta una lista autonoma, cosicché i candidati sovranisti confluiranno nelle varie compagini a sostegno del sindaco uscente in cerca del rinnovo del mandato Sergio Abramo. Il nuovo soggetto politico – costituito dagli ex ministri Francesco Storace e Gianni Alemanno – vuole contribuire a porre fine alla diaspora della destra e per assecondare questo fine ha già avviato un progetto nella Capitale così come nelle varie realtà territoriali periferiche in cui un gruppo di dirigenti nazionali e locali sta lavorando alacremente. È la ragione per cui ieri a Palazzo De Nobili, oltre a Mirarchi, sono intervenuti pure i componenti nazionali del direttivo, Franco Bevilacqua, e dell’assemblea Sandro Mauro, Giuseppe Talotta e Franco Mastroianni. Esponenti di primo piano del partito impegnati a portare avanti le linee programmatiche per come declinate nelle tesi congressuali di Roma con particolare riferimento ai temi dello sviluppo economico, del lavoro e dell’emergenza migranti che anche nella dimensione provinciale registra numeri su cui interrogarsi.

    D.C.

     

     

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