Us, ufficializzati Kanoute e Nikolopoulos (VIDEO)

In risalita le quotazioni di Murano, stazionarie quelle di Infantino ed in ribasso le possibilità che l’affaire Corapi vada in porto. Oscilla come la Borsa il mercato giallorosso nell’estate più ingarbugliata del calcio italiano. Manco a dirlo, il caos che regna in B, con tutte le ricadute sulla serie C (che viaggia verso uno start dei campionati per metà settembre), condiziona anche i movimenti di mercato delle Aquile. E ciò in particolar modo per la mediana, dove l’elemento che affiancherà Maita sarà pescato forse in B e sarà un “over”, con le chance di arrivare all’ex De Risio che non sono elevate. In attacco, Infantino, giorno dopo giorno, si candida ad essere il rinforzo estivo, vuoi per le sue condizioni (è in gran forma) e soprattutto per incastri di mercato che non hanno permesso (al momento) altre operazioni. Murano (che piace tanto ad Auteri) potrebbe essere tenuto in naftalina, in attesa dell’ok dei medici, diventando così il rinforzo del mercato di gennaio. Nel frattempo, nel pomeriggio, il club giallorosso ha ufficializzato gli acquisti di Kanoute e di Nikolopoulos.

“E’ stato depositato oggi – si legge in una nota stampa – il contratto che lega per tre anni Kanoute Mamadou Yaye all’US Catanzaro. L’attaccante senegalese arriva dal Benevento dove lo scorso anno ha cominciato la stagione in serie A, per essere poi mandato in prestito, a gennaio, alla Pro Vercelli, in serie B. Classe 1993 ha vestito, tra l’altro, anche la maglia dell’Ischia (stagione 2015/2016 con 27 presenze e 7 gol) e della Juve Stabia (stagione 2016/2017 31 presenze e 7 gol), sempre in serie C. Il calciatore è già da qualche giorno a disposizione di mister Auteri così come Nikolaos Nikolopoulos, il diciannovenne centrocampista greco che è stato anche lui tesserato oggi. Cresciuto calcisticamente nel Pas Giannina, squadra militante nella massima serie del campionato ellenico, resterà in giallorosso per una stagione”.

Il presidente Noto ai microfonti di TuttoC

Il massimo dirigente del Catanzaro, Floriano Noto, intervista dalla testata online TuttoC.com ha sottolineato come l’inizio del torneo di C sia piuttosto lontano: “In questa situazione come si fanno i calendari? Dovremmo usare un codice alfanumerico. Ci sono sei squadre che ambiscono al ripescaggio e paradossalmente c’è il rischio che la B sarà addirittura a 25, non a 22. Per me si deve obbligatoriamente far slittare l’inizio del torneo di un’ulteriore settimana almeno, rispetto al 2 settembre”. Per poi aggiungere sulla stretta attualità delle Aquile: “Sicuramente stiamo allestendo una squadra da vertice, anche tra i ragazzi, avendo rivoluzionato un po’ tutto, bisogna trovare la giusta coesione. Abbiamo un allenatore che è una garanzia sotto l’aspetto del gioco, quindi c’è da lavorare ancora. Sono contento del risultato ma non ci culliamo affatto, né io né il mister”. In tema di mercato ha spiegato: “Stiamo valutando altri profili, chiaramente sono giocatori che magari hanno richieste anche dalla B e quindi ovvio che prediligano una categoria superiore. È chiaro che siamo in parte influenzati dalla situazione contingente della Serie B. Comunque cercheremo sicuramente di accontentare le richieste di Auteri”.

La ripresa degli allenamenti e le prime impressione di Ciccone

Nel pomeriggio, sono ripresi al PoliGiovino gli allenamenti delle Aquile. Il programma dei prossimi giorni prevede una doppia seduta sia domani che domenica. E chi è apparso particolarmente sorridente al PoliGiovino è il giovane attaccante Ciccone, partito titolare nel match di Coppa Italia in quel di Pagani: “Non mi aspettavo la maglia da titolare in Coppa – ha dichiarato ai microfoni della web tv del Catanzaro calcio -, ringrazio il mister per l’opportunità. Le sensazioni sono buone, il Catanzaro sta creando una squadra per andare più su possibile, ci sono tanti giocatori esperti. Non è stata una bella estate, ho scelto questo club per rimettermi in gioco. Ho un contratto annuale e devo dimostrare di essere all’altezza di questa squadra e di meritarmi un rinnovo. Ho parlato con Gambaretti, che era con me a Cremona e che ha giocato a Catanzaro. Mi ha raccontato che alla sua prima gara in giallorosso gli sono venuti i brividi, sugli spalti c’erano quasi diecimila persone. Speriamo sia tutto l’anno così, che sia una stagione ricca di successi”.

Vittorio Ranieri