Politeama riapre la stagione con il Don Giovanni (VIDEO)
Presentata questa mattina la stagione 2018/2019. La tappa di debutto un omaggio a Giovanni Colosimo. Tutti gli appuntamenti
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Nel mondo del teatro, si sa, la superstizione gioca un ruolo importante. E anche oggi, in occasione della presentazione della stagione 2018-19 del Politeama, nessuno ha voluto citare il numero esatto dell’edizione raggiunto quest’anno dal teatro catanzarese. Ma sono i numeri a fare la storia, e allora partiamo dal 17 e dallo slogan “Viva il teatro” per raccontare il cartellone che si aprirà il prossimo 21 ottobre con “Don Giovanni”: la celebre opera lirica di Mozart, prodotta dalla Fondazione Politeama – con l’Orchestra filarmonica della Calabria diretta dal maestro Filippo Arlia e la regia di Luciano Cannito – è stata scelta per la serata inaugurale fuori abbonamento in onore di Giovanni Colosimo, cavaliere del lavoro e mecenate della cultura, il cui incasso sarà devoluto in beneficienza.
LA LIRICA RADDOPPIA: DON GIOVANNI E MADAMA BUTTERFLY
A presentare i dettagli sono stati i vertici della Fondazione Politeama, capitanata dal presidente Sergio Abramo: “La stagione partirà all’insegna del ricordo dell’esempio di un imprenditore illuminato come Giovanni Colosimo, che tanto ha fatto per la nostra città. Ci sarà anche la seconda opera lirica di nostra produzione, Madama Butterfly in chiusura a maggio, sempre con la presenza dell’Orchestra filarmonica della Calabria che abbiamo voluto rendere “stabile”. Il Capoluogo, come ha commentato l’assessore regionale Corigliano, si sta confermando un modello di riferimento per l’attività culturale grazie ai tanti eventi e all’impegno delle associazioni del territorio. L’obiettivo è quello di rafforzare la rete, informare e sensibilizzare di più la cittadinanza a partecipare”. L’assessore alla cultura Ivan Cardamone ha proseguito citando i tanti appuntamenti calendarizzati dal proprio settore, con riferimento speciale al Complesso San Giovanni e alla prossima grande mostra su Escher e la Calabria organizzata dall’amministrazione comunale. Il presidente del Consiglio comunale Marco Polimeni ha voluto sottolineare la sempre più crescente apertura del Politeama alla cittadinanza, grazie a prezzi popolari e ad una programmazione variegata, e gli sforzi profusi in campo culturale che “nel tempo ci consentiranno di raggiungere risultati importanti in termini di crescita sociale ed economica”.
PREZZI POPOLARI E LA “STRIGLIATA” ALL’UNIVERSITA’ E ALLA REGIONE
Anche per questa stagione prosegue la politica di contenimento dei costi che consente di offrire agli spettatori la possibilità di acquistare gli abbonamenti a prezzi ben al di sotto della media nazionale: un posto in poltronissima costerà poco più di 23 euro. L’auspicio è quello di superare quota 500 abbonati. Il direttore generale Aldo Costa ha, poi, ricordato che “il Politeama è la più grande istituzione culturale calabrese che va avanti grazie alle sole risorse del Comune a agli sforzi dei suoi cinque dipendenti. Un luogo che deve puntare ancora di più sulla formazione e sulla produzione e che ha bisogno di un supporto più forte da parte di istituzioni e privati”. Il riferimento esplicito è all’Università che in questi anni non ha fatto registrare la dovuta attenzione in termini di partecipazione e sostegno alle attività del teatro. Inoltre, Abramo e Costa hanno rilanciato ai consiglieri regionali l’appello affinchè possa essere al più presto discussa una proposta di una legge regionale dedicata ai tre principali teatri calabresi che necessitano, per il loro ruolo, di un sostegno strutturale. Presenti alla conferenza di stamane, moderata da Sergio Dragone, anche il vicepresidente della Fondazione, Nuccio Marullo, il componente del consiglio d’Amministrazione Alcide Lodari e i direttori artistici d’area Giovanna Massara e Antonietta Santacroce.
18 SPETTACOLI E IL MINI CARTELLONE DI MUSICA & CINEMA
E’ toccato al sovrintendente Casadonte porre l’accento sui singoli spettacoli in cartellone iniziando dall’allestimento del “Don Giovanni” che sarà arricchito dal contributo dello scenografo Michele Della Cioppa dal Teatro dell’Opera di Roma e della costumista Giusi Giustino dal San Carlo di Napoli. Poi veloce carrellata sugli ospiti attesi durante l’anno con altri 13 spettacoli tra prosa, musica, danza ed eventi: Paolo Ruffini, Alessandro Benvenuti e Stefano Fresi, Massimo Lopez e Tullio Solenghi,Alessandro Haber e Lucrezia Lante della Rovere, Teresa Mannino, Stefano Accorsi, Dario Ballardini, Francesco Cicchella, Giuseppe Zero e Sara Valerio. In mezzo i quattro appuntamenti previsti nella rassegna “Musica & Cinema – Catanzaro, i luoghi ritrovati”: i musical Flashdance e La famiglia Addams, “Churchill” con Giuseppe Battiston e l’omaggio musicale di Claudia Gerini a Franco Califano. Non mancheranno gli appuntamenti con le masterclass con l’annunciato gradito ritorno dell’attore e regista Mauro Avogadro. “Anche quest’anno sarà una magica alchimia – ha chiuso Casadonte – grazie alla possibilità di incontrare da vicino grandi interpreti e compagnie”.
Domenico Iozzo
IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO
Domenica 21 ottobre – ore 21 – LIRICA – FUORI ABBONAMENTO
Una produzione Fondazione Politeama*
* in onore del Cavaliere del Lavoro e mecenate della cultura Giovanni Colosimo
DON GIOVANNI
di Wolfgang Amadeus Mozart
melodramma lirico in due atti
libretto di Lorenzo Da Ponte
Orchestra Filarmonica della Calabria
Direttore musicale Filippo Arlia
Il Don Giovanni è la seconda delle opere nate dalla collaborazione fra Mozart e Da Ponte, dopo Le Nozze di Figaro.
Il fascino proprio del Don Giovanni, resiste ancora oggi, al di fuori del suo archetipo letterario.
Don Giovanni è un’opera ancora aperta a molteplici interpretazioni; questa apertura è dovuta alle ambivalenze esistenti sia nelle relazioni tra i personaggi, sia nella musica che dà loro corpo.
Sabato 10 novembre ore 21- PROSA
Paolo Ruffini e gli attori della Compagnia Mayor Von Frinzius
UP & DOWN
regia di Lamberto Giannini
al pianoforte Claudia Campolongo
Paolo Ruffini porta a teatro uno show differente, uno spettacolo realizzato insieme a cinque attori con la sindrome di Down e uno autistico. Dice Ruffini: “Questo spettacolo porta sul palco emozione, libertà, disabilità, è un one man show sulle abilità e le capacità. In ogni momento ci sarà un sabotaggio da parte di ognuno di loro, è uno spettacolo a quadri con attori con diverse discipline e azioni umane che sono migliori di noi.”
Sabato 17 novembre 21 – PROSA
Alessandro Benvenuti, Stefano Fresi
DONCHISCI@TTE
di Nunzio Caponio
liberamente ispirato a Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes
adattamento e regia Davide Iodice
Una scrittura originale che prende ispirazione dallo spirito dell’opera di Cervantes, scagliando una volta di più la simbologia di questo ‘mito’ contro la nostra contem- poraneità. Con vesti sgangheratamente complottiste e una spiritualità naif, accompagnato da un Sancho, che è insieme figlio e disorientato adepto, il nostro Don intraprende un corpo a corpo, disperante e “comico” contro un mondo sempre più virtuale, spinto a trovare l’origine del male nel sistema che lo detiene.
Mercoledì 28 novembre ore 21 – EVENTI
Massimo Lopez – Tullio Solenghi
MASSIMO LOPEZ & TULLIO SOLENGHI SHOW
con la Jazz Company
diretta dal M° Gabriele Comeglio
Massimo Lopez e Tullio Solenghi tornano insieme sul palco dopo 15 anni, come due vecchi amici che si ritrovano, in uno Show di cui sono interpreti ed autori, accompagnati dalle musiche live della Jazz Company diretta dal maestro Gabriele Comeglio. Ne scaturisce una scoppiettante carrellata di voci, imitazioni, sketch, performance musicali, improvvisazioni ed interazioni col pubblico. In quasi due ore di spettacolo, Tullio e Massimo, da “vecchie volpi del palcoscenico”, si offrono alla platea con l’empatia spassosa ed emozionale del loro inconfondibile “marchio di fabbrica”.
Domenica 2 dicembre ore 21 – MUSICA
Concerto
ORCHESTRA FILARMONICA DELLA CALABRIA
Direttore Markus Bosch
Pianoforte Pasquale Iannone
Programma
F. Liszt “Mazeppa” Poema Sinfonico n. 6
S. Rachmaninov Concerto per pianoforte e orchestra n. 2
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R. Schumann Sinfonia n. 4
L’Orchestra Filarmonica della Calabria propone uno straordinario concerto, con la direzione di Marcus Bosch, di origini tedesche e brasiliane, che ha diretto nella sua carriera più di cento orchestre in Europa, Asia e Americhe.
Al pianoforte il virtuoso Pasquale Iannone, allievo prediletto di Aldo Ciccolini, che si è esibito – da solista o con orchestra – in Italia, Giappone, Romania, Francia, Germania, Stati Uniti, Polonia.
Domenica 9 dicembre – ore 21 – DANZA
Corpo di Ballo di Saint Petersburg Classical Ballet Tradition
LO SCHIACCIANOCI
Musiche di P.I. Tchaikovsky
Coreografie di M. Petipa
Amore, sogno e fantasia per uno dei balletti più affascinanti della storia della danza classica. Le scenografie incantate del Balletto di San Pietroburgo rendono partecipe lo spettatore della stessa fiaba di Hoffmann. Per le sue caratteristiche di favola a lieto fine e per la vicenda pervasa da un’atmosfera fatata di festa, “Lo Schiaccianoci”: una fiaba fatta di dolciumi, soldatini, albero di natale, fiocchi di neve e fiori che danzano, topi cattivi, prodigi, principe azzurro e fatina, è diventato un balletto che ammalia i bambini e incanta i grandi.
Venerdì 21 dicembre ore 21 – PROSA
Alessandro Haber – Lucrezia Lante Della Rovere
IL PADRE
di Florian Zeller
regia di Piero Maccarinelli
“Il Padre”, debutta nel settembre del 2012 al Hébertot Theatre di Parigi con Robert Hirsch, diretto da Ladislao Chollat e replica sulle scene francesi fino al 2014 riscuotendo un grandissimo successo. Candidato al prestigioso Prix Molières nel 2014 si aggiudica il premio come miglior spettacolo dell’anno. Viene ripresa nel 2015 Comédie des Champs-Elysées. Nel 2015 l’opera viene adattata per il grande schermo da Philippe Le Guay col titolo “Florida”. La versione di Maccarinelli, affidata a due grandi interpreti come Haber e Tante Della Rovere, risulta all’altezza del testo di Zeller.
venerdì 4 gennaio 2019 – EVENTI
Teresa Mannino
SENTO LA TERRA GIRARE
di Teresa Mannino e Giovanna Donini
regia di Teresa Mannino
Dopo 154 date nei teatri italiani con “Sono nata il ventitré « , con cui ha raccontato la sua infanzia, la sua vita e il mondo cambiato attorno a lei, Teresa Mannino torna a teatro con il suo nuovo spettacolo ispirato sempre dalla sua amata Sicilia. Storie familiari che si mescolano perfettamente a quelle di vita quotidiana e della realtà che circonda ognuno di noi per accendere un sorriso ma anche per far riflettere sulle grandi questioni che stanno cambiando il volto del nostro pianeta e dell’umanità intera. Una grande prova d’attrice.
Venerdì 18 gennaio ore21 PROSA
Stefano Accorsi
GIOCANDO CON ORLANDO. ASSOLO
Tracce, memorie, letture da Orlando furioso di Ludovico Ariosto secondo Marco Baliani.
Trasferire l’Orlando furioso in una presenza teatrale è impresa degna di cavalieri erranti, anzi narranti. Stefano Accorsi veste i panni di un simile cavaliere e si cimenta con l’opera ariostesca cavalcando il tema oneroso dell’amore e delle sue declinazioni.
Una versione speciale che nasce dalla fortunata esperienza teatrale che ha visto Stefano Accorsi e Marco Baliani confrontarsi in maniera appassionata e ironica, sui palcoscenici dei maggiori teatri italiani, con le parole immortali dell’Ariosto.
Domenica 17 febbraio ore 18 – DANZA
Balletto di Milano
ROMEO E GIULIETTA
Balletto in due atti su musica di P. I. CÌŒajkovskij liberamente ispirato alla tragedia di W. Shakespeare
Coreografia e costumi Federico Veratti – Scenografie di Marco Pesta
L’intramontabile storia di “Romeo e Giulietta”, sulle musiche di CÌŒajkovskji, è stata concepita per gli straordinari artisti del Balletto di Milano. I passi su uno stile neoclassico sono accentuati dalla padronanza delle tecniche classica e contemporanea che contraddistingue i danzatori della Compagnia. La contrapposizione delle famiglie Capuleti e Montecchi è definita dai colori oro e argento e gli abiti in stile ‘800 sono completamente rivisitati con l’utilizzo di materiali tecnici e attuali
Sabato 23 marzo ore 21 – MUSICA
Dario Ballantini
DA BALLA A DALLA
Storia di un’imitazione vissuta
regia di Massimo Licinio
Un omaggio che Dario Ballantini rende all’amico e grande cantautore, reinterpretando una parte scelta della sua produzione artistica.
È uno spettacolo che ricorda Lucio Dalla visto attraverso il racconto di vita vera di Ballantini che, da fan imitatore giovanissimo e pittore in erba, aveva scelto il cantautore emiliano come soggetto di mille ritratti e altrettante rappresentazioni da imitatore trasformista.
Ballantini con i musicisti, diretti dal Maestro Stefano Cenci, racconta minuziosamente i passaggi della carriera di Dalla, cantando con la voce sorprendentemente fedele all’originale e trasformandosi “dal vivo” in lui. Tra un brano e l’altro, scorrono sul proiettore le decine di foto tratte dai disegni di Ballantini sui diari scolastici che rivelano la maniacale passione per Dalla.
Venerdì 5 aprile ore 21 – MUSICA
Francesco Cicchella
MILLEVOCI TONINGHT SHOW
regia di Gigi Proietti
Un vero show comico-musicale nel quale il camaleontico artista mostra tutte le sue doti di comico, cantante ed intrattenitore. Il titolo, che strizza l’occhio al celebre varietà televisivo degli anni ’70, è quanto mai emblematico. Le mille voci a cui fa riferimento sono quelle che Cicchella porta sul palco, facendo vivere una moltitudine di personaggi e giocando continuamente con la sua vocalità anche quando veste i panni di se stesso. Sul palco, infatti, oltre alle celebri parodie televisive del comico (Massimo Ranieri, Michael Bublé, Gigi D’Alessio etc.) , che rientrano tra i momenti più esilaranti dello spettacolo, diversi numeri da vero showman, che proiettano il pubblico in un viaggio assolutamente ironico e giocoso.
Venerdì 12 aprile ore 21 – PROSA
Giuseppe Zeno e Sara Valerio
NON SI UCCIDONO COSI’ ANCHE I CAVALLI ?
tratto dall’omonimo romanzo di Horace McCOY Traduzione Giorgio Mariuzzo
Adattamento e regia Giancarlo Fares
e con 14 attori della Compagnai di Le Bal e la partecipazione live di Piji Elecrtoswing Project
Dopo i grandi successi di pubblico e critica ottenuti con “Le bal. L’Italia balla dal 1940 al 2001” la naturale prosecuzione del progetto artistico non poteva che essere “Non si uccidono così anche i cavalli?”
Una storia in cui il ballo e la musica si fanno drammaturgia e permettono che la narrazione proceda su un doppio binario: le parole di Joe e Gloria e le azioni degli attori ballerini che si muovono sul palco.
Sabato 4 maggio ore 21- LIRICA – CHIUSURA DELLA STAGIONE
Una produzione Fondazione Politeama
MADAMA BUTTERFLY
opera in tre atti di Giacomo Puccini
libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica
Orchestra Filarmonica della Calabria
Direttore musicale Filippo Arlia
L’opera si basa sul dramma “Madame Butterfly” del commediografo statunitense David Belasco, a sua volta ispirato da un racconto omonimo di John Luther Long.
Puccini era fortemente convinto della validità del soggetto esotico e dal potenziale espressivo della geisha sedotta, abbandonata e suicida. Per musicare il dramma, si documentò minuziosamente sulle musiche, gli usi e i costumi del Giappone; per fare ciò si avvalse della collaborazione di Sada Yakko (una famosa attrice) e della moglie dell’ambasciatore giapponese in Italia.
MUSICA & CINEMA
Martedì 4 dicembre ore 21 Dal grande schermo al palcoscenico. Film che diventano musicals
Stage Entertainment e Full House Entertainment
FLASHDANCE il musical
regia di Chiara Noschese
Dopo l’incredibile successo di pubblico della stagione 2017/2018 al Teatro Nazionale di Milano, con oltre 70 mila presenze raggiunte, arriva nei teatri italiani la nuova versione del film culto della Paramount Pictures. Lo spettacolo è tratto dalla memorabile pellicola del 1983 diretta da Adrian Lyne. A interpretare Alex a teatro sarà Valeria Belleudi, allieva della Scuola di “Amici” di Maria De Filippi nel 2004, già attrice di first class musical come “Sister Act”. La regia è affidata alla brillante Chiara Noschese – affermata attrice di teatro, casting, director e regista di family show.
Giovedì 24 gennaio ore 21 – Dal grande schermo al palcoscenico. Film che diventano musicals
Gabriele Cirilli – Jaqueline Ferry
LA FAMIGLIA ADDAMS
La commedia musicale
regia di Claudio Insegno
Torna in scena, con la regia di Claudio Insegno , “La famiglia Addams” , musical di Broadway del 2010, basato sull’omonimo fumetto degli anni ’30 di Charles Addams e le musiche di Andrew Lippa.
“La famiglia Addams” è stato anche un celebre film del 1991, diretto da Barry Sonnenfeld.
Gli amati personaggi della famiglia più tenebrosa d’America si ritrovano a vivere una nuova ed esilarante avventura: la primogenita Mercoledì Addams (Lucia Blanco), Lucas (Luigi Fiorenti), Gomez (uno strepitoso Gabriele Cirilli), la madre Morticia (l’algida e sensuale Jacqueline Maria Ferry).
Giovedì 7 febbraio ore 21 Dal cinema al teatro…e ritorno. I protagonisti.
Giuseppe Battiston
CHURCHILL
di Carlo G. Gabardini
regia di Paola Rota
È possibile che un uomo da solo riesca a cambiare il mondo? Questa domanda ci guida nell’interesse per un uomo sicuramente non qualunque, un uomo, un politico che è un’icona, quasi una maschera.
Giuseppe Battiston incontra la figura di Churchill, la porta in scena, la reinventa, indaga il mistero dell’uomo attraverso la magia del teatro, senza mai perdere il potente senso dell’ironia.
Il personaggio di Chircill ha ispirato vari film, tra cui quelli più recenti (2017) “Churchill” di Jonathan Teplitzky e “L’ora più buia” di Joe Wright.
Giovedì 28 febbraio- ore 21 – Dal cinema al teatro…e ritorno. I protagonisti.
Claudia Gerini e Solis String Quartet
QUALCHE ESTATE FA:
VITA, POESIA E MUSICA DI FRANCO CALIFANO
La storia artistica di Franco Califano, cantante, attore e autore di musiche per il cinema, si è sempre intrecciata, per scelta consapevole, con quella umana, al punto che il personaggio, forse, ha spesso finito con il mettere in ombra l’autore di tanti successi. Lo spettacolo vuole restituire, in musica e parole, l’immagine di un artista refrattario alla routine. Protagonista indiscussa è Claudia Gerini, attrice di cinema e di teatro, showgirl e protagonista di scene che l’hanno vista esibirsi anche a livello canoro. Sulla scena insieme a Claudia i Solis String Qaurtet, il quartetto d’archi più conosciuto sulla scena nazionale e internazionale.