Reumatologi, Costanzo chiede intervento urgente della Magistratura

Contro la campagna diffamatoria di questi giorni a danno del dott. Ursini e del prof. Ferri

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    “Condividendo quanto scritto da tutti i reumatologi calabresi (Dr. Maurizio Caminiti,UOSD Reumatologia, A.O. “Bianchi-Melacrino-Morelli”, Reggio Calabria; Dr. Pietro Gigliotti, Ambulatorio Reumatologia, ASP Cosenza; Dr. Massimo L’Andolina,Ambulatorio Reumatologia, P.O. Tropea: Dr.Giuseppe Muccari, SOS Reumatologia, A.O. “Pugliese-Ciaccio”, Catanzaro; Dr. Domenico Olivo, Ambulatorio Reumatologia, ASP Crotone; Dr.ssa Giuseppa Pagano Mariano, UOSD Reumatologia, A.O. “Bianchi-Melacrino-Morelli”, Reggio Calabria; Dr.ssa Roberta Pellegrini, Ambulatorio Reumatologia – UOC Medicina Interna, A.O. “Annunziata”, Cosenza; Dr. Giuseppe Varcasia, UOSD Reumatologia, P.O. Castrovillari) chiedo anch’io alla Magistratura catanzarese, nella qualità di consigliere comunale di questa città, di intervenire con urgenza contro la campagna diffamatoria che in queste ore si sta consumando sui social network a danno del Dott. Francesco Ursini e del Prof. Clodoveo Ferri e dei loro familiari, nonché dell’associazione di volontariato Lega Italiana Sclerosi Sistemica, “colpevoli” di aver espresso le proprie perplessità sulla procedura di passaggio di un docente dell’Università di Catanzaro al settore reumatologia pur un difetto di abilitazione scientifica nazionale (ASN).

    Questo modo di fare, attaccando a titolo personale due dei più noti reumatologi italiani, la dice lunga sulla qualità della reumatologia offerta attualmente dall’Umg che – lo sottolineo ancora una volta – ha affidato tale materia ad una docente non abilitata ad insegnarla, come risulta dai verbali della Commissione ASN (Abilitazione Scientifica Nazionale). Anziché contestare il servizio delle “Iene”, di una chiarezza unica, e rispondere tra l’altro alle accuse di aver presentato a suo nome lavori di altri, la professoressa Grembiale ha preferito attaccare personalmente Ursini e Ferri, con argomentazioni del tutto fuori luogo che nulla hanno a che fare con i fatti che le vengono contestati dalle Iene.

    Esprimo quindi piena solidarietà al dottor Francesco Ursini, unico reumatologo calabrese (è bene sottolinearlo) in possesso dell’abilitazione scientifica per l’insegnamento della reumatologia nelle università, e condanno duramente il comportamento persecutorio in atto. Sono sicuro che Ursini e Ferri produrranno le dovute querele nei confronti di tutti coloro che a vario titolo li stanno ingiustamente diffamando.

    I reumatologi italiani (quelli seri che producono ricerche scientifiche di altissimo livello e non “copiano” i lavori degli altri) conoscono molto bene Ursini e Ferri perché hanno contribuito in maniera sostanziale alla conoscenza delle malattie reumatiche, e non si lasceranno certamente influenzare dalle diffamazioni perpetrate nei loro confronti sui social per le quali – sono sicuro – ciascuno ne risponderà nelle opportune sedi.

    Relativamente alle qualità della formazione reumatologica attualmente offerta dalla Magna Graecia, chiediamo ancora una volta al Magnifico rettore di prendere atto di quanto emerso dal servizio delle Iene e di attivare, con urgenza, in autotutela, la revoca del decreto di nomina del 4 ottobre”.

     

    Consigliere comunale Sergio Costanzo

    Consigliere comunale

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