Servizio idrico integrato in Calabria: bisogna fare sintesi (VIDEO)

Incontro in Sorical sullo stato di attuazione degli investimenti


Al tema della gestione delle risorse idriche in Calabria si guarda sempre con grande intesse, si cercano di delineare possibili strade per fronteggiare le difficoltà e trovare soluzioni che possano portare ad interventi in grado di migliorare un sistema che oggi presenta diverse criticità. Ci si confronta ad esempio con un elevato livello di perdite idriche, con conseguenti problematiche idro-geologiche, con reti inadeguate e necessità di azioni capaci di rendere il sistema più efficiente, problemi questi che già da tempo vedono impegnati Regione, comuni e Sorical a dialogare per rendere effettivo il progetto di gestione idrica integrata. 

Per fare il punto sullo stato di attuazione degli investimenti inerenti il servizio idrico integrato, questa mattina, presso la Sorical, sono intervenuti Domenico Pallaria, Direttore generale presidenza Regione Calabria, Sergio Abramo, in qualità di presidente dell’Autorità Idrica Calabria, e Luigi Incarnato, commisario liquidatore Sorical. Fare sintesi è l’obiettivo che si vuole raggiungere e di cui stamattina si è ampiamente discusso per creare un sistema idrico integrato capace di limitare gli sprechi e non permettere al sistema di collassare. 

“Sorical ha attivato in questi anni diversi interventi che vanno oltre la manutenzione ordinaria grazie all’aiuto che abbiamo avuto dalla Regione – ha detto Incarnato – abbiamo agito su opere che avevano bisogno di interventi di emergenza. Oggi possiamo dire che la Regione può dotarsi di uno strumento importante che è Sorical – ha proseguito – Questo è il quadro generale che fa capire l’importanza di mettere insieme i sistemi. Le frammentazioni non aiutano, occorre invece un progetto capace di fare sintesi”. E sul lavoro di Sorical sono intervenuti anche il presidente Pallaria e il sindaco Sergio Abramo, quest’ultimo ha poi sottolineato l’importanza di interventi in grado di impedire la dispersione d’acqua che oggi rappresenta un problema non solo dal punto di vista degli sprechi di un bene primario ma anche da quello delle problematiche idrogeologiche che ne derivano. 

Durante la conferenza è stata poi posta l’attenzione anche sull’intervento che interessa le vasche di Magisano situate su un costone a rischio per il quale la Regione ha erogato un finanziamento per permettere alla Sorical di fare un’opera strategica per far fronte al problema. La collaborazione tra gli attori rimane, dunque, un elemento importante, una priorità, per non perdere, anche questa volta, l’occasione di creare un servizio integrato che già nelle altre regioni d’Italia è realtà e che può portare vantaggi in tutta la regione.

Maria Teresa Rotundo