Una canzone e un sorriso per augurare buon compleanno a Rino Amato

Serata di emozioni e ricordi al museo del rock in memoria  del dirigente del Comune scomparso a dicembre improvvisamente 

Più informazioni su


    Di Giulia Zampina 

    Il dolore e la frustrazione per la perdita improvvisa di un amico passano anche per un sentimento inspiegabile. Non è rabbia, non è tristezza, è qualcosa di inspiegabile che resta dentro. Ma oggi era un giorno speciale. Era il compleanno di Rino Amato, dirigente del Comune scomparso improvvisamente nel mese di dicembre. Uomo delle istituzioni e appassionato della politica, Rino Amato è stato ricordato al museo del rock in una serata speciale, organizzata da Piergiorgio Caruso e Amtonio Ludovico, perché Rino Amato è stato anche un amante della musica e di quel museo è stato regista e anima spesso silenziosa ma attiva. Dal suo amore per il Catanzaro, per la sua città, passando per il tifo per la Roma, la figura di Rino Amato è stata tratteggiata con affetto e delicatezza dagli amici di sempre che hanno trattenuto a stento la commozione provando a trasformarla in un sorriso da dedicare a chi se ne è andato troppo in fretta perché sia già il tempo della rassegnazione. E poi la musica.  Il sole è di tutti di Stevie Wonder, You ‘ve got a friend di James Taylor,Simpathy For the devil, Rolling Stones, Io ho in mente te nella versione originale in inglese, Che colpa abbiamo noi nella versione americana di Bob Lind, queste alcune delle canzoni scelte per ricordare Rino Amato nella sera del suo compleanno, nella sua oasi di pace, con gli amici che avrebbe voluto vicino.

    Più informazioni su