Catanzaro, maestre violente: una condanna a un anno e quattro mesi

Un anno e quattro mesi di reclusione. E’ la condanna inflitta dal tribunale di Catanzaro (Gup Francesca Pizii),  a una delle due maestre indagate per maltrattamenti. Della vicenda ci eravamo occupati una ventina di giorni fa. Per la donna, che dovrà anche risarcire il danno alla famiglia, la pena è comunque sospesa in quanto incensurata. Accolte quindi le richieste del pm. Per l’altra maestra che ha scelto il rito abbreviato è arrivato il rinvio a giudizio. Il processo inizierà nei prossimi mesi. I fatti contestati alle due maestre risalgono al mese di gennaio del 2017 e sono emersi da un’indagine condotta dalla Squadra mobile di Catanzaro con il coordinamento del pm della Procura della Repubblica Stefania Paparazzo. I maltrattamenti subiti dai bambini dell’asilo sono stati documentati nelle registrazioni audio-visive effettuate dagli investigatori. In diverse occasioni, secondo l’accusa, le due insegnanti avrebbero sottoposto “alcuni alunni in tenera età – é detto nel capo d’imputazione – ad atti di violenza fisica e psicologica, imponendo loro di non raccontare nulla ai propri genitori dei fatti che accadevano a scuola”. La famiglia dei bimbi era assistita dall’avvocato Antonio Lomonaco. Le altre parti civili sono difese dalla legale Stefania Mantelli. Gli avvocati delle maestre Gennaro Palermo e Noemi Balsamo.

g.z.