Cinema, in uscita primo corto di Mario Talotta regista di Catanzaro

Realizzare un sogno è difficile, costa sacrifici, rinunce, impegno. Farlo lontano dalla propria terra è ancora più duro, non però se si decide di partire portando dietro un bagaglio carico di affetti e forza di volontà. Un po’ come ha fatto Mario Talotta, giovanissimo catanzarese con una grande passione per il cinema che, per inseguire il suo sogno, ha deciso di lasciare la sua terra d’origine e trasferirsi a Milano. Quella di Mario è stata una scelta dura e sofferta, maturata dopo il diploma  e trasformatasi subito in opportunità.  Si è iscritto all’ “Accademia Cinematografica Artisti” di Milano, dove  lo scorso settembre ha iniziato a studiare ritagliandosi anche del tempo per scrivere, facendo subito prendere forma al suo sogno con la realizzazione del suo primo cortometraggio dal titolo “Il doppio gioco”, girato proprio sulle coste catanzaresi. Una storia particolare quella scritta e diretta da Mario che racconta le difficoltà vissute da un giovane ragazzo che si trova a lottare tra il desiderio di voler studiare e le difficoltà economiche della sua famiglia, tra la volontà di voler salvare la madre colpita da una grave malattia e la decisione di iniziare a spacciare per poter pagare le sue cure. “La storia che ho scritto è il frutto di alcune mie riflessioni sulla vita – ha precisato Mario – è una storia drammatica che mi auguro possa portare a riflettere i giovani di oggi che sempre più spesso si trovano a prendere decisioni con troppa ingenuità. Grazie a “Cinema 13” che ha finanziato il mio progetto ho potuto realizzare questo mio primo lavoro e avere la possibilità di girarlo in Calabria – ha proseguito – per me questo ha significato molto perché è stato un modo per sottolineare le mie origini e dare spazio e visibilità alla mia terra.” Una prima soddisfazione professionale per questo giovane regista che ha iniziato a farsi conoscere come autore e attore di candid camera sul suo canale Youtube “Ciopinotv” e che, con rinunce e impegno, ha portato a termine il suo primo cortometraggio che uscirà il prossimo 17 marzo, sempre sul suo canale Youtube, e che candiderà a festival nazionali, cinema e teatri milanesi per poterlo sottoporre all’attenzione di esperti del settore: “Bisogna credere sempre nei propri sogni – ha concluso – i sacrifici e le rinunce costano ma sono convinto che servano per poter realizzare ciò che desideriamo più di ogni altra cosa. Ho sofferto per la mia partenza ma ho portato con me un baglio immaginario carico di tutto quello che ho lascito nella mia terra che mi ha aiutato nei momenti di difficoltà e che mi darà la forza per proseguire il mio cammino.”

Maria Teresa Rotundo