Cgil e Cisl: ‘Amc stabilizzi i 70 lavoratori part time’

I sindacati: 'L’Amc ad oggi e’ sprovvista di una pianta organica, strutturata e definita'

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    ‘Esprimiamo la massima solidarieta’ a tutti e 70 lavoratori part-time di Amc ,dai conducenti di linea ai verificatori-agli ausiliari e agli amministrativi‘- inizia così la nota stampa dei segretari generali area vasta e territoriali Filt-Cgil Michela Avenoso e Fit–Cisl Salvatore Scalzi. ‘E’ importante sottolineare – affermano –  che le nostre strutture hanno gia’ avanzato determinate richieste al vertice aziendale; richieste che adesso vanno messe nero su bianco, senza perdere tempo, bisogna andare spediti alla concretizzazione, per dare atto del lavoro svolto’.

    ‘Abbiamo 70 part time che giustamente rivendicano una trasformazione a full-time, trasformazione che dovra’ necessariamente avvenire in maniera totale, considerato che da sempre gli aumenti contrattuali del personale part-time sono succeduti in modo omogeo, questo proprio per evitare di creare disparita’ tra lavoratori- i part-time in Amc sono impiegati in tutti i settori, produttivi della societa’- dai conducenti di lienea ai verificatori, agli ausiliari del traffico al personale amministrativo, dove ognuno svolge con dedizione il proprio lavoro. E’ proprio in questa ottica che i sindacati di Filt –Cgil e Fit-Cisl chiedono una definizione che guardi nella sua totalita’. La partecipata di Catanzaro ad oggi rappresenta una societa’ solida nei conti economici-ma e’ importante evidenziare alcune criticita’. Dall’ultimo incontro avuto con i vertici aziendali, emerge chiaramente un dato sensibile che va monitorato e definito con molta attenzione: l’Amc ad oggi e’ sprovvista di una pianta organica, strutturata e definita, nei suoi dettagli, e’ stato motivo di confronto con i vertici aziendali presso Confindustria di Catanzaro, dove i sindacati hanno evidenziato l’importanza di definire e valorizzare le risorse interne, guardare anche ad un’ottica futura, predispondendo bandi concorsuali per la copertura di posti che necessitano di fugure altamente professionali- bisogna lavorare in sinergia e nel breve tempo per definire una serie di problematiche, senza inasprire gli animi, cercando di lavorare tutti in modo sereno, senza andare a fare la caccia alle streghe’.

    ‘E’ chiaro che ad oggi la Filt Cgil e Fit Cisl hanno preferito la strada del dialogo con la societa’, e voglio dare seguito all’ultimo verbale redatto in Amc. con senso di responsabilita’ invitiamo i vertici della societa’ Giorgio Margiotta e Marco Correggia a dare seguito agli accordi presi in sede di riunione, e condivisi con tutte le altre oo.ss. nell’ultimo verbale si e’ concordato di spostare la discussione all’atenzione della proprieta’, che a nostro avviso potra’ essere di supporto ai due manager per quanto riguarda la trasformazione contrattuale del personale part-time , ma nello stesso tempo evidenziamo che la necessita’ di rioganizzare una struttura interna e un piano organizzativo strutturale spetta ai vertici aziendali e non al comune, come gia’ verbalizato nel precedente incontro con la proprita’. ci piacerebbe poter arrivare al confronto anche su cio’, che riguarda il futuro della partecipata di catanzaro, ci piacerebbe poter avere un confronto sulle linee programmatiche del futuro del tpl sulla provincia di Catanzaro, ci piacerebbe poter aver un confronto sulla societa’ unica e altro pertanto – concludono i sindacati – auspichiamo che gli accordi presi nel breve portino a dei risultati per il bene della stessa societa’. 

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