‘Capolavori d’Arte custoditi nei Conventi dei Frati Minori Calabria’ foto

Ancora un importante traguardo è stato raggiunto dal professore Giuseppe Giglio, illustre storico e critico d’arte catanzarese, autore di svariati testi e studi inerenti l’arte e la sua storia. Nel corso dell’udienza generale del 6 marzo, infatti, è stato consegnato al Santo Padre il volume dal titolo “Capolavori d’Arte custoditi nei Conventi dei Frati Minori di Calabria”, curato, appunto, dal prof. Giglio ed edito da Rubettino. L’imponente lavoro, che verrà presentato ufficialmente il 30 marzo, si propone di fornire un contributo alla conoscenza della produzione artistica realizzata per i Conventi dei Frati Minori di Calabria, tra il XIV e XIX sec. Ciò attraverso l’esame di una serie di opere d’arte inerenti quel periodo storico, le quali, tra l’altro, hanno consentito di tracciare dei tratti comuni ai vari committenti relativi al gusto artistico ed alla sua evoluzione nel corso degli anni. Le testimonianze figurative analizzate, inoltre, hanno permesso di esaminare i contesti storico/artistici dei Conventi studiati, di cui le laboriose botteghe, impiantate nella nostra regione, hanno restituito capolavori d’Arte di magnificente bellezza, evidenziando aspetti più che unici nel contesto storico-sociale ed economico della Calabria.

Il patrimonio studiato in questo volume, quindi, rappresenta una fondamentale memoria non solo per il mondo cattolico, ma per tutta l’umanità, in quanto bene di tutti. Ciò perchè il bene culturale, non deve e non può essere considerato solo un oggetto, un prodotto dell’artificio umano, ma è, altresì, portatore immortale di valori e messaggi dai quali non si può prescindere per goderne con piena consapevolezza e in profondità. È evidente, quindi, la mirabilità ed il prestigio insiti nell’ultima fatica dello studioso catanzarese, che ha avuto l’onore di entrare a far parte della biblioteca privata del Pontefice. “Si tratta- ha sostenuto il professore Giglio- di un riconoscimento importante, che dà lustro all’intera regione ed, in particolare, alla città di Catanzaro”. “Tale risultato- ha concluso lo studioso- non sarebbe stato possibile, tuttavia, senza l’impegno e la sensibilità di Padre Fabio Occhiuto (Ministro Provinciale) e dei Frati Minori di Calabria ai quali vanno i miei più sentiti ringraziamenti”.

in alto la foto della consegna immortalata dall’ufficio stampa del Vaticano