Febbre da Catanzaro-Catania, già sfondata quota 5mila presenze

Quasi 4mila i biglietti venduti. Rivedi la puntata di Studio giallorosso

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    Millecequecento tagliandi staccati ieri, più di duemila che si sono aggiunti oggi: considerando la quota abbonati il muro delle cinquemila presenze per Catanizaro-Catania cade giù ancor prima della vigilia. Il totale a venerdì sera è a quota 3957 paganti più la quota abbonati. Viaggia a gonfiavele la prevendita in casa giallorossa e i prossimi due giorni potrebbero anche regalare al club di via Gioacchino da Fiore l’atteso sold out in alcuni settori per l’evento di domenica al “Ceravolo”. Fondamentali per le aquile i tre punti: c’è da lanciare la sfida per il secondo posto e da giocarsi le ultime cartucce anche per quella al vertice. Di questo si è parlato anche oggi a Studio Giallorosso in compagnia della bandiera Tato Sabadini e del capitano del Catanzaro Calcio Femminile Elisabetta Cardamone. «Mi aspetto una bella partita – ha detto l’ex calciatore ed ex allenatore delle aquile – Il Catania quest’anno ha avuto tanti alti e bassi e poca continuità, ora con Novellino farà di tutto per riprendersi». Proprio con il neo tecnico dei rossazzurri, Sabadini ha condiviso in passato un’esperienza da giocatore: «Eravamo insieme ad Ascoli, era uno di carattere in campo e penso si faccia sentire anche in panchina. E’ appena arrivato, dovrà ancora conoscere la squadra: in questi casi fare le cose più semplici è la via migliore». Vincere contro i siciliani consentirebbe alle aquile anche di archiviare Bisceglie e la brutta prestazione di una settimana fa. «Ho notato una cosa – ha detto in proposito Sabadini – Se prima il Catanzaro esprimeva un gioco lineare ora invece si fanno troppi passaggi e gli avversari riescono facilmente a chiudersi. Stanchezza fisica? Non credo sia questo il motivo della sconfitta. Magari la rilassatezza mentale perché in una piazza come Catanzaro può succedere dopo un paio di partite vinte consecutivamente». Chissà che la fame e la spinta poderosa del tifo non possa portare il ritorno alla vittoria nella gara più importante

    QUI GIALLOROSSI – In questo clima di generale entusiasmo, la squadra ha lavorato anche oggi: dietro le porte chiuse si affilano le armi e per Auteri si avvicina il tempo delle scelte. La rifinitura di domani potrebbe essere in tal senso indicativa per capire chi tra Bianchimano e D’Ursi partirà dall’inizio in attacco e se Fischnaller e Kanoute potranno essere della gara già dal primo minuto. Iuliano è candidato forte per assistere Maita in mezzo al campo mentre Casoli potrebbe essere dirottato sull’out sinistro di centrocampo – ma c’è da vincere il ballottaggio con il più accorto Favalli.

    CALENDARIO – Intanto, la Lega ha ufficializzato le tappe dell’ultimo mese di campionato: il Catanzaro inizierà domenica 7 aprile, in casa, contro la Virtus Francavilla (ore 14.30) per poi far visita la domenica successiva alla Viterbese in una inedita “gara due” che precederà “gara uno” (ore 14.30). Il weekend di Pasqua regalerà ai giallorossi un turno di riposo vista l’esclusione dal campionato del Matera – verranno comunque attribuiti alle aquile i tre punti a tavolino – e si riprenderà domenica 28 contro il Siracusa in Sicilia (ore 15.00). Primo maggio di fatica in casa contro la Viterbese per, questa volta sì, il recupero della gara d’andata (ore 14.30); chiusura il 5 maggio, ancora all’impianto di via Paglia, contro il Trapani (ore 18.30).

    Gianfranco Giovene

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