BeGov, viaggio tra le istituzioni e le prospettive per il futuro foto

Nelle giornate del 7 e 8 marzo una delegazione dell' associazione "BeGov- associazione giovani e studenti per la P.A.", sede di Catanzaro, ha partecipato ad una visita al Viminale e alla Camera dei Deputati

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    Nelle giornate del 7 e 8 marzo una delegazione dell’ associazione “BeGov- associazione giovani e studenti per la P.A.”, sede di Catanzaro, ha partecipato ad una visita al Viminale e alla Camera dei Deputati. In particolare, nella mattinata del 7 marzo le ragazze e i ragazzi dell’associazione, insieme ai tanti associati provenienti da altre sedi d’Italia (Cosenza, Foggia, Roma e Milano), hanno preso parte ad un’interessante visita al Viminale, sede del Ministero dell’Interno, dove sono state loro esplicate le funzioni operative del ministero stesso, in particolar modo quelle del coordinamento delle attività dei Vigili del Fuoco, mentre nel pomeriggio si sono recati presso la Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati per discutere di sicurezza, difesa e futuro con l’on. Luca Toccalini, Deputato , membro della Commissione Difesa, e l’on. Raffaele Volpi, Sottosegretario di Stato al Ministero della Difesa. La giornata dell’8 marzo invece è stata dedicata alla visita della Camera dei Deputati. Ma la conferenza tenutasi nel pomeriggio del 7 marzo risulta essere sicuramente il fulcro del momento associativo di questi giorni, poichè grazie alla grande disponibilità e professionalità degli Onorevoli di cui sopra si è riuscita a creare una sinergia e un dialogo tra i giovani e una parte delle istituzioni che ci governano, confermando che queste non sono realtà poi così distanti e irraggiungibili. Infatti, gli Onorevoli Toccalini e Volpi, dopo aver fatto degli interventi illuminanti rispettivamente sui temi sicurezza e difesa sono stati ben lieti di rispondere alle tante domande dell’uditorio e di ascoltare le osservazioni dei tanti ragazzi presenti, in un dibattito brillantemente moderato dal fondatore di BeGov, Dott. Valerio Oliveto. Su tutti, gli interventi di Andrea Reale, Domenico Tulino, Pietro Coppola, Tommaso Stanizzi e Marco Buccarella.

    Si è parlato di immigrazione, di sicurezza, di difesa, si è parlato tantissimo del sud e del potenziale speciale che detiene e che, purtroppo, quasi mai viene valorizzato. Si è parlato di futuro. Un futuro che ci appartiene e che abbiamo il dovere di costruire insieme, non restando spettarori passivi, ma diventando protagonisti. A tal proposito abbiamo colto l’invito dell’On. Volpi, a metterci in gioco, a rischiare di prendere porte in faccia, senza mai rassegnarci, perchè abbiamo dalla nostra parte la forza, la determinazione e l’ambizione tipiche della nostra giovane età. È esattamente quello che facciamo da due anni, dalla fondazione del nostro sodalizio. È esattamente il nostro obiettivo principale: quello di partecipare attivamente alla formazione della società del futuro, cercando di costruire un ponte tra i giovani e le istituzioni, provando a dare voce a chi una voce altrimenti non avrebbe, pur volendo mettere a disposizione la propria preparazione, l’esperienza e la voglia di fare. Proprio per questo la nostra associazione nasce nelle università, ma da quest’anno si espande al di fuori delle mura universitarie cercando l’appoggio della società civile, delle imprese, delle aziende, dei professionisti, di tutti coloro che, seppur in modo diverso e ciascuno secondo le proprie possibilità, vogliono collaborare non solo nella programmazione e nella realizzazione delle nostre attività, ma anche e soprattutto nella grande impresa di rendere la società un sistema migliore in cui poter vivere e operare.

    Questi giorni a Roma, organizzati nei minimi particolari dal team operativo della sede di Milano, e sotto la guida fondamentale del Presidente Nazionale in carica, Dott. Vittorio Oliveto, grazie alla vicinanza materiale e istituzionale dell’On. Luca Toccalini, senza il quale tutto ciò non sarebbe stato possibile (e a cui quindi va il più grande ringraziamento), sono stati fondamentali per noi associati, che abbiamo avuto la rara e grande opportunità di entrare per qualche giorno nel mondo delle istituzioni, di scambiarci delle idee, di conoscere realtà diverse e di prendere nuovi spunti per le attività da porre in essere nelle diverse sedi. Oltre a tutto ciò, chiaramente, vi è stato un arricchimento personale, che consegue naturalemente dall’ incontro di personalità di un certo spessore professionale e umano, nonchè di colleghi (ormai divenuti amici) provenienti da realtà diverse, che hanno obiettivi comuni, che possono essere raggiunti soltanto facendo una sintesi delle varie diversità che ci caratterizzano e che ci aiutano però veramente a vedere l’altro lato delle cose, quello che da soli non avremmo mai considerato. Per quanto riguarda la sede di Catanzaro, di cui mi onoro di essere la Responsabile, la presenza degli associati è stata veramente partecipata e attiva; siamo rientrati nella nostra splendida terra con la consapevolezza ancor più marcata che abbiamo tra le mani un patrimonio riconosciuto anche da chi in Calabria non ci vive come inestimabilmente prezioso, che dobbiamo assolutamente valorizzare mettendoci in gioco in prima persona, perchè anche se forse non riusciremo del tutto a cambiare le cose, abbiamo il dovere di provarci e soprattutto di credere nell’idea che è possibile farlo.

    Anna Chiara Verrengia

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