Legge integrazione ospedali Piazza Grande Pd: atto fondamentale

'Comunque non sufficiente, molto dipenderà dal protocollo d’intesa che dovrà essere stipulato tra la Regione e l’Università'

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    “Un atto fondamentale per il rilancio della sanità calabrese è stato compiuto ieri al Consiglio Regionale della Calabria con l’integrazione tra le due aziende ospedaliere operanti nella città di Catanzaro”. E’ quanto affermano i componenti del Coordinamento provinciale della Mozione “Piazza Grande per Zingaretti” in merito all’importante provvedimento licenziato ieri dal Consiglio regionale.

    “Si tratta di un atto fondamentale che nessuno ha mai negato ma che ha impiegato tuttavia molti anni a diventare legge ed è ancora più importante che ciò sia avvenuto con il sostanziale accordo di tutte le forze politiche – si legge ancora nella nota -. E’ certamente un atto necessario ma esso non è sufficiente a garantire l’inizio di un processo di rinnovamento sostanziale della sanità calabrese perché molto dipenderà dal protocollo d’intesa che dovrà essere stipulato tra la Regione e l’Università”.

    “A quest’ultimo proposito è fondamentale che sia stato superato il precedente protocollo concluso tra il passato rettore e l’ex commissario Scura che conteneva non pochi elementi discutibili e aveva suscitato tante critiche e perplessità – prosegue ancora il Coordinamento provinciale della Mozione “Piazza Grande per Zingaretti” -. Il nuovo protocollo infatti  vedrà intanto protagonista anche il Dipartimento tutela della salute a fianco del nuovo Commissario e ciò rappresenta una garanzia in più per i cittadini calabresi che si riappropriano della partecipazione ad alcune scelte fondamentali che orienteranno il diritto alla salute nei prossimi anni.

    “Il nuovo protocollo dovrà serenamente garantire il massimo di qualificazione non attraverso deteriori mediazioni di potere ma utilizzando con equilibrio tutte le grandi potenzialità presenti nelle due Aziende nessuna delle quali dovrà essere trascurata e dalla cui integrazione dovrà essere innescato un meccanismo virtuoso – conclude la nota -. La Calabria, qualunque cosa ne pensi la dottoressa Grillo ha grandi professionalità in ogni campo: se nessuna di esse sarà trascurata o mortificata non potrà non raggiungersi un grande risultato. Tale processo sarà complesso tanto più dovendo, almeno in una certa fase, tenere conto anche del ruolo dell’ospedale di Lamezia in attesa di una ridefinizione complessiva dell’assetto istituzionale della sanità calabrese”.

     

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