L’inversione di marcia in via Ciaccio e quella petizione dimenticata

Ci scrive un lettore che evidenzia alcune criticità della circolazione nel centro storico

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    Di Elio Zuccaro*
    Sono un cittadino nato e cresciuto nel Centro storico di Catanzaro e ritengo che tra le varie problematiche che attanagliano il Centro della nostra città, quella relative al senso di marcia veicolare lungo Corso Mazzini e quella dell’isola pedonale (o ZTL) da istituire in Centro, siano due cose completamente diverse e, conseguentemente, richiedano provvedimenti diversi. Ciò premesso mi limiterò a fare delle considerazioni esclusivamente in relazione al “senso di marcia” lungo Corso Mazzini (e ciò non perché sia contrario alla ZTL, anzi ne sarei in convinto sostenitore). Come asserito dai vari esperti interpellati dall’amministrazione Comunale per lo studio della materia, l’inversione del senso di marcia comporta delle inversioni anche in altre vie limitrofe: via Poerio, via Raffaelli, via Sensales, via Montecorvino,via Ciaccio, via Casalinuovo, via Spasari. Da quando è stato istituito il senso unico di marcia lungo Corso Mazzini, la direttrice era da piazza Matteotti a piazza Cavour e le altre vie sopra menzionate avevano un senso di marcia inverso a quello attuale; successivamente, non si sa per quale arcano motivo, i sensi sono stati invertiti; tali inversioni hanno causato una serie di problemi ai cittadini abitanti nella zona, tant’ è  che in data 4/1/2016 lo scrivente ed altri cinquantaquattro (54) cittadini, abbiamo inviato una PETIZIONE al Sindaco, all’assessore al traffico, al Comandante della Polizia Urbana e, per conoscenza, al Prefetto. Tale PETIZIONE non è stata presa in alcuna considerazione. Per rendere più chiaro il mio pensiero allego la citata petizione, augurandosi che si giunga ad una logica e civile conclusione.

    *residente centro storico

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