Giunta, ok al progetto per potenziare depuratore di Verghello

Il progetto di fattibilità tecnica ed economica è stato redatto dal settore gestione del territorio, diretto da Guido Bisceglia

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    C’è il via libera della giunta comunale al progetto di fattibilità tecnica ed economica per il potenziamento e revamping del depuratore di località Verghello.

    L’esecutivo presieduto dal sindaco Sergio Abramo, assistito dal segretario generale Vincenzina Sica, ha infatti varato la delibera che prevede spese pari a circa 14 milioni e mezzo di euro.

    “Dopo l’annullamento della gara d’appalto, e il venire meno della quota privata di finanziamento per la costruzione del nuovo depuratore”, hanno affermato Abramo e l’assessore ai lavori pubblici, Franco Longo, “abbiamo attivato gli uffici per predisporre un nuovo progetto, realizzabile con le risorse pubbliche disponibili, finalizzato a garantire un approfondito intervento di potenziamento e revamping dell’impianto di Verghello”.

    Il progetto di fattibilità tecnica ed economica è stato redatto dal settore gestione del territorio, diretto da Guido Bisceglia, e prevede la rifunzionalizzazione della struttura tramite l’incremento dei volumi disponibili per il trattamento delle acque reflue. “Questo percorso – hanno aggiunto il sindaco e l’assessore – era l’unico praticabile. La soluzione studiata dal settore gestione del territorio servirà a modernizzare e ampliare la capacità di lavorazione dell’impianto di depurazione garantendo quella nuova efficienza che consentirà alla città di essere completamente servita”.

    L’amministrazione dovrà ora attendere l’ok della Regione per la riconferma delle risorse economiche e la relativa autorizzazione all’avvio delle procedure di gara per l’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva e per l’effettiva esecuzione dei lavori.

    “Ci vorrà ancora qualche mese di pazienza, ma non appena sarà completato questo processo avremo un depuratore rispondente alle esigenze del capoluogo”, hanno precisato Abramo e Longo sottolineando che è allo studio anche un altro progetto di fattibilità, altrettanto fondamentale, per la realizzazione di interventi di potenziamento e completamento dei collettori fognari in tutto il territorio comunale.

    Per questo secondo progetto, da inserire nello stesso accordo di programma per il revamping dell’impianto di Verghello, la Regione dovrà impegnarsi a stanziare ulteriori 8 milioni di euro per il completamento del sistema di reti fognarie.

    “Considerando la sentenza con cui il Tar ha dato ragione al Comune contro le ditte ricorrenti per il nuovo depuratore”, hanno concluso, “la scelta di Palazzo De Nobili è stata quella di suddividere i lavori intervenendo prima sull’impianto esistente, con le risorse pubbliche disponibili, e poi, con un altro stanziamento di fondi pubblici che dovrà essere erogato sempre dalla Regione, sull’intero sistema di fognature della città”.

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