Catanzaro, contro la Virtus Francavilla si dovrà ancora sfondare

Giallorossi obbligati alla vittoria, pugliesi che cercano i tre punti per i playoff. Convocati Bianchimano, Signorini e Figliomeni ma per loro dovrebbe essere panchina


La domenica decisiva, forse. Potrebbe davvero esserlo per il Catanzaro impegnato con la testa, il cuore e le gambe in casa contro la Virtus Francavilla (calcio d’inizio domani ore 14.30) ma con l’orecchio anche inconsciamente ben teso alle notizie provenienti da Castellammare dove, in contemporanea, andrà in scena lo scontro all’arma bianca tra le battistrada del girone Juve Stabia e Trapani. Un eventuale vittoria, condita magari da un risultato favorevole dal “Menti”, potrebbe riaprire inaspettatamente anche scenari di vertice per i giallorossi. Ecco perché sarà vietato sbagliare: nonostante le assenze e la solidità avversaria bisognerà sfondare e correre ancora. Quasi ottocento i tagliandi staccati in prevendita; saranno una trentina gli ospiti dalla Puglia.

QUI GIALLOROSSI – Tra i convocati si vedono anche Bianchimano, Figliomeni e Signorini che comunque non dovrebbero essere impiegati da Auteri dal primo minuto. Il trio difensivo dovrebbe infatti  completarsi con Nicoletti mentre al centro, al fianco di Maita, sembrerebbe De Risio in vantaggio su Iuliano. Ai box Statella, toccherà ancora a Casoli sostituirlo sull’out di destra; a Ciccone, Fischnaller e al crack D’Ursi l’incarico di offendere.

QUI BIANCAZZURRI – «Una partita dal grande coefficiente di difficoltà (LEGGI IL COMMENTO DI MISTER AUTERI)» è la previsione invece di mister Trocini che con la sua Virtus verrà a Catanzaro per tentare di rimanere aggrappato al treno playoff. «Affronteremo un avversario forte, organizzato e in condizione – ha detto l’allenatore dei pugliesi – Dovremo per questo essere all’altezza della situazione e ripetere quanto fatto nelle ultime uscite». Vietato mollare anche solo un centimetro è l’avvertimento: «vista la classifica – ha sottolineato – ogni errore potrebbe diventare determinante e decidere le nostre sorti. Le assenze in casa giallorossa? La loro rosa è importante ed ampia e non incideranno».

Dubbi di formazione che restano perlopiù legati alle condizioni di Tiritiello e Nunzella sul conto dei quali si deciderà forse nelle ore immediatamente precedenti al match. Qualora il primo non dovesse farcela il reparto arretrato si ridisegnerebbe con l’inserimento del rientrante Pino mentre l’eventuale forfait del secondo potrebbe essere coperto dall’opzione Pastore. A Zenuni il compito di carburare la manovra da play basso con l’assistenza ai lati di Folorunsho e di Gigliotti, che insieme all’attaccante Sarao e al portiere Nordi dovrebbe essere uno dei pochi ex della gara a partire titolare.

NUMERI – Due pareggi costituiscono per ora lo scarno bilancio dei precedenti tra giallorossi e biancazzurri. Nel dicembre 2016 il primo incrocio assoluto al “Ceravolo” con uno sbiadito zero a zero tra l’undici di casa guidato da Zavettieri e quello ospite della sorpresa Calabro. Segno X anche nel remake del marzo scorso con il gol di Infantino a pochi minuti dalla fine a rendere meno amaro il morso dell’ex Anastasi (1-1). Un altro tabù da sfatare, insomma.

CATANZARO (3-4-3) : Furlan; Celiento, Riggio, Nicoletti; Casoli, Maita, De Risio, Favalli; Ciccone, D’Ursi, Fischnaller. All. Auteri

VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2) : Nordi; Caporale, Tiritiello, Marino; Nunzella, Folorunsho, Zenuni, Gigliotti, Albertini; Partipilo, Sarao. All. Trocini