Minacciò barista e Carabinieri, condannato a dieci mesi

Sentenza di primo grado per il processo che ha come imputato il trentenne Gianluca Ierardi. I fatti risalgono allo scorso 24 settembre 

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    Dieci mesi di reclusione e pagamento spese processuali. E’ questa la condanna di primo grado inflitta oggi dal Tribunale di Catanzaro a Gianluca Ierardi 30 anni pregiudicato difeso dall’avvocato Antonello Talerico. Il giovane originario di Petilia Policastro era stato arrestato alcuni mesi fa con l’accusa di violenza privata e minaccia a pubblico ufficiale. I reati sono stati ritenuti avvinti da vincolo di continuazione. I fatti risalgono al 24 settembre 2018 quando Ierardi – secondo la ricostruzione – aveva minacciato di morte il titolare un bar di Soverato, pretendendo la consumazione di bevande alcoliche senza corrispondere il prezzo di vendita. Era poi stato rintracciato nelle immediate vicinanze del locale dai Carabinieri mentre cercava di allontanarsi ma, alla vista dei militari, intenti a procedere all’identificazione, inveiva contro di loro proferendo frasi ingiuriose e minacciose, anche lungo il tragitto per raggiungere la caserma. Oggi la sentenza le cui motivazioni saranno depositate entro 90 giorni.  

    R.t.

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