Maestro Saverio, anche Slc Cgil è vicina a ‘u Ciaciu’

Anche il sindacato Slc Cgil si è mostrato vicino con un messaggio al noto scultore di Catanzaro, in questi giorni ricoverato al Pugliese dopo una caduta


«Evidentemente, e per fortuna, per maestro Saverio Rotundo (‘u Ciaciu) non era ancora tempo di necrologi e celebrazioni alla memoria. Il grave incidente di cui è stato vittima (una rovinosa caduta) avrebbe potuto avere conseguenze tragiche, ma oggi siamo qui a raccontare di un epilogo che va verso una soluzione positiva. Abbiamo toccato ferro per lui». Lo afferma il segretario regionale della Slc Cgil Calabria Saverio Ranieri.

«Quel ferro – continua Ranieri – che abbonda nelle sue opere d’arte, esposte (lui direbbe “abbandonate”) per le vie cittadine. Noi della Slc Cgil lo abbiamo voluto a una nostra recente manifestazione popolare, per premiarlo e rendere pubblico omaggio a quella  sua particolare ed originale forma d’arte, che lo rende unico nel panorama artistico italiano e lo aspettiamo di nuovo all’opera.  La sua genialità, ancora non del tutto riconosciuta e apprezzata pienamente negli ambienti culturali della nostra città, dovrà regalarci altri capolavori, con l’auspicio che qualcuno, in un futuro non troppo remoto, si assuma il compito di custodirli e valorizzarli adeguatamente. Intanto, – conclude Ranieri – vogliamo indirizzare all’artista e all’uomo l’augurio di un pronto recupero della sua integrità fisica, accanto ad una rinnovata e gioiosa verve creativa. Forza Mastro Saverio. Il paradiso può attendere».