All’istituto Agrario iniziativa per ricordare tragedia della littorina

Lo scorso 23 dicembre 1961. Tra le vittime di allora tre giovani della stessa scuola

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    Era l’ultimo giorno di scuola prima delle vacanze di Natale, il 23 dicembre del 1961, la “littorina” delle Ferrovie Calabro Lucane procedeva, come ogni mattina dall’entroterra Catanzarese verso il Capoluogo. Alle 7,55 deragliò e precipito nel vuoto, lasciando sul greto del torrente Fiumarella i corpi straziati di 71 passeggeri, di cui 37 studenti che, come tutte le mattine si recavano a scuola. Tre di questi ragazzi erano studenti della scuola Agraria: Alberico Bonacci di anni 14, Giuseppe Costanzo di anni 17ed Elio D’Urzo di anni 16. Oggi la scuola Catanzarese ha voluto ricordare quel tragico evento che strappò alla vita quelle giovani vittime organizzando un incontro nato dalla collaborazione della Dirigente della scuola Rita Elia, e della Presidente dell’Associazione Dante Alighieri Teresa Rizzo. Una folta platea di studenti commossi ha partecipato al ricordo di quella tragedia, tratteggiata dallo studioso Giovanni Petronio, originario di Soveria Mannelli ma residente a Decollatura, paesino della zona del Reventino, che pagò un altissimo tributo di vittime. La vicenda riscosse sentimenti di grande commozione nella popolazione catanzarese ma anche dei paesini da cui provenivano studenti e lavoratori, perché rappresentò uno tra i più grandi disastri ferroviari della storia italiana. Nell’incontro della scuola Agraria sono stati ripercorsi i momenti immediatamente successivi al tragico evento che sono stati raccolti nel Libo di Petronio: I ragazzi della Fiumarella, un disastro a colori. Particolarmente toccanti sul piano emotivo, nel racconto di Petronio, le testimonianze dei soccorritori che accorsero sul luogo del disastro e il disperato tentativo di salvare qualche vita umana. La dirigente Rita Elia ha voluto fortemente questo evento perché nella narrazione del disastro si possa creare un legame forte e un equilibrio, tra passato presente e futuro. Al termine della cerimonia è stata scoperta una targa ricordo, affissa nell’androne della scuola, a futura memoria degli studenti dell’agraria scomparsi in quel tragico giorno.

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