Catanzaro Calcio, resta il rammarico ma si guarda ai recuperi

di Gianfranco Giovene

Un boccone che ancora non va giù. Fatica ad essere smaltito, in casa Catanzaro, il rammarico per la grande occasione persa di domenica scorsa al “Rocchi” di Viterbo. Accarezzata per gran parte della gara, poi gettata letteralmente alle ortiche per ingenuità banali, la vittoria contro i laziali avrebbe infatti potuto rappresentare per i giallorossi la “mano decisiva” nell’agguerrita partita a due con il Catania per il terzo posto oltre che un primo assaggio di dolce Pasqua in attesa dei playoff. E invece niente. Dei tre punti in tasca fino al settantesimo infatti solo uno è andato ad aggiungersi al bottino generale lasciando sostanzialmente inalterata la classifica e con essa anche l’obbligo di rincorrere. La terza piazza con i suoi privilegi nella corsa alla promozione, resta lì, alla portata di entrambe le contendenti: Auteri e i suoi, per strapparla agli etnei, non dovranno più sbagliare nemmeno una carta.

CORSA A DUE – Guardando il calendario i giallorossi sembrerebbero avere qualche asso in più nella manica rispetto ai siciliani, comunque avanti di due lunghezze in classifica: il prossimo weekend, per esempio, le aquile potranno contare sui tre punti ad incasso diretto del famigerato “bonus Matera”, mentre gli etnei dovranno vedersela in casa con una Sicula Leonzio in lotta per rientrare tra le prime dieci. La settimana successiva il Catanzaro affronterà il non proprio proibitivo esame Siracusa mentre i rossazzurri saranno ospiti di un’altra formazione ancora in corsa per i playoff come la Cavese. Aquile con una partita in più da disputare – il remake in casa contro la Viterbese che potrebbe fare da ulteriore ago della bilancia – poi chiusura incrociata, tra il “Ceravolo” e il “Massimino”, con il Trapani – probabilmente già certo del suo piazzamento – avversario della banda Auteri e il Rieti per quella di Novellino. Altro vantaggio non da poco, la possibilità di arrivare anche a pari punti: in quel caso, per differenza reti negli scontri diretti, sarebbe il Catanzaro a finire davanti.

QUI GIOVINO – La settimana aperta oggi, priva di impegni ufficiali, permetterà di recuperare con calma qualche infortunato e di riportare sotto i livelli di guardia l’emergenza infermeria esplosa nei mesi scorsi. La ripresa di oggi non ha riservato grosse sorprese in questo senso con Giannone ancora impegnato nel lavoro differenziato, Furlan ai box e D’Ursi esentato dalla partitella finale. Con il gruppo anche il classe 2002 Cristiano Alberto, torchiato da Auteri insieme al resto della truppa in una dispendiosa seduta del martedì.