Baech soccer donne, Lbc Catanzaro: torna il capitano Federica Marino

La catanzarese 25enne, in campo nelle finali scudetto di Giugliano dopo un lungo infortunio. 'Il campo mi manca non vedo l'ora di rientrare'

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    Federica Marino catanzarese laterale offensivo di beach soccer femminile classe 1993 di grande tecnica individuale, buon dribbling, ottimo fiuto e senso del goal, ma queste sono solo alcune delle caratteristiche che fanno di lei una guerriera Doc.

    Quest’anno, però, un brutto infortunio subito nel mese di novembre,  l’ha tenuta fuori dai campi di gioco per tutta la stagione calcistica, inoltre non le ha permesso nemmeno di vestire la maglia della LBC Catanzaro per la Euro Winners Cup 2019 in Portogallo,  il prestigioso torneo di Beach Soccer in cui nel 2018 partecipò come capitano del team calabrese firmato Lokrians. Finalmente è giunto il momento di rivederla in azione! La società Lokrians Beach Club, grazie al lavoro svolto dal DS Valentina De Leo e dal presidente Zadotti, che ha fermamente voluto il suo rientro in squadra, attende con gioia il ritorno del capitano per il campionato di beach soccer 2019.

    Nell’attesa di vederla giocare sulle spiagge del Comune di Giugliano (NA), abbiamo posto alcune domande a Federica.

    Questo infortunio ti ha tenuta molto tempo fuori dai campi di gioco, ora rientrerai a giocare sulla sabbia. Quanto ti è mancato giocare e quanto ti manca segnare?

    È impossibile quantificare e descrivere a parole la mancanza che ho provato nel corso di questa stagione. Non vedo l’ora di rientrare, rivivere la gioia del goal ed esultare insieme alle mie compagne. Il campionato italiano di beach soccer  sta diventando sempre più competitivo. Abbiamo un’ottima squadra per provare a mirare alla vittoria.

    Nasci nel calcio a 11, attualmente giochi a futsal, ma nel beach soccer hai dimostrato di essere una top player, ricordiamo che sei stata candidata in nomination, l’anno scorso, come migliore giocatrice Beach Soccer Awards 2018. Ora il tuo rientro coincide con il campionato italiano: aspettative, motivazioni?

    Dal punto di vista personale quest’anno le motivazioni sono tante…
    Ho voglia di rimettermi in gioco e perché no, riprovare la gioia del tricolore sul petto!

     

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