Comalca, maxi sequestro per 1500 chili di prodotti

Durante i controlli, vari prodotti orto-frutticoli sono stati trovati privi di adeguata etichettatura o di documenti di accompagnamento che ne attestassero la conformità alle norme in materia di rintracciabilità

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    Di giulia Zampina

    Nell’ambito di un piano congiunto tra organi di controllo, teso ad elevare il livello di sicurezza alimentare e, di conseguenza, tutelare la salute pubblica, oggi è stata messa in atto una vasta operazione di controllo presso il mercato COMALCA di Catanzaro. Tale attività è stata finalizzata a verificare e contrastare la vendita di prodotti orto-frutticoli in assenza di tracciabilità. A tale operazione hanno partecipato personale del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell’ASP di Catanzaro, personale del Nucleo NAS di Catanzaro, dell’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi (ICQRF) avente sede a Lamezia Terme, Carabinieri del Comando Compagnia di Catanzaro.

    Il controllo, avviato alle ore 8,00, si è prolungato per circa quattro ore, per verificare la regolarità della merce presso tutti i box di vendita all’ingrosso aperti durante la giornata odierna. Durante i controlli, vari prodotti orto-frutticoli sono stati trovati privi di adeguata etichettatura o di documenti di accompagnamento che ne attestassero la conformità alle norme in materia di rintracciabilità e, per tale motivo, gli operatori del Controllo ufficiale hanno proceduto al sequestro sanitario della merce per complessivi Kg 1500, disponendone la distruzione a tutela della salute pubblica, Inoltre, sono state rilevate irregolarità che porteranno ad elevare sette sanzioni amministrative. L’attività del controllo ha riguardato anche le strutture di competenza del COMALCA, evidenziando criticità che dovranno essere risolte in tempi relativamente brevi.

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