Sgombero chiosco fioraio davanti a cimitero: Tar dà ragione al Comune

Giudici amministrativi: ricorso del gestore infondato

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    Impugna l’ordinanza di sgombero ma perde davanti ai giudici del Tar che rigettano il ricorso. E’ quanto accaduto al gestore di un chiosco di fioraio, dato in concessione comunale nel piazzale antistante il cimitero urbano, che ha presentato ricorso contro il Comune impugnando l’ordinanza di sgombero n. 8 del 5 giugno 2019, adottata dal Comune di Catanzaro in esecuzione della determinazione di revoca n. 1073 del 17 aprile 2018, notificata il 26.04.2018 (all. 22 al deposito di parte resistente del 04.07.2019), per violazione degli obblighi fiscali e finanziari, chiedendo che il giudizio venga definito con sentenza breve. Secondo quanto riportato nel dispositivo di sentenza: “il ricorso è manifestamente infondato, in quanto la determina n. 1411 dell’8 gennaio 2019, con la quale il ricorrente ha ottenuto, per la seconda volta, l’ammissione al beneficio della rateizzazione del debito, se impedisce la riscossione coattiva della pretesa creditoria, non è idonea a conferire nuova validità ad un rapporto concessorio oramai estinto, posto che la delibera di giunta comunale n. 166 del 16 maggio 2013, che regola l’istituto della rateizzazione, non prevede l’effetto di rinnovare le concessioni revocate”.

    a.b

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