Catanzaro, parte l’avventura. Anche Risolo e Bayeye tra i volti nuovi

di Gianfranco Giovene

E’ partita ufficialmente questo pomeriggio, con il raduno in centro città, l’avventura del nuovo Catanzaro. Urso, Mangni e Novello gli annunciati volti nuovi sbarcati a pochi passi dal quartier generale di via Gioacchino da Fiore; con loro anche due sorprese: il centrocampista ex Bisceglie Andrea Risolo – obiettivo di mercato già la scorsa estate, legatosi ora ai giallorossi per due stagioni – e il francesino classe 2000 Bryan Bayeye, esterno destro che resterà in prova per i prossimi giorni.

Unici assenti all’appello: il difensore Celiento e la punta Kanoute a cui sono stati accordati ulteriori due giorni di permesso per questioni di carattere logistico. Al ritiro – che formalmente prenderà il via domenica, con il trasferimento a Moccone della truppa dopo le visite mediche e i test del weekend – parteciperanno anche il portiere Pellegrino, di rientro dal prestito al Locri, e i giovani Cristiano e Furina. In attesa ovviamente di vedere aggregarsi anche altri elementi dal calibro maggiorato: il difensore Martinelli e l’esterno Di Livio – triennale ad entrambi – possono considerarsi in questo senso già sull’uscio.

LE ALTRE PISTE – Le prossime ore saranno importanti per rimpolpare un po’ tutti i reparti, a cominciare dalla porta. A tal proposito si segnala un rallentamento nella trattativa per portare in giallorosso il ventitreenne Borra, il ché potrebbe tradursi in una spinta forse decisiva alla parallela operazione imbastita per arrivare a Perucchini dell’Empoli: sembra lui ora il favorito ma bisognerà capire le intenzioni dei toscani ed aspettare probabilmente l’acquisto da parte loro di un sostituto (dovrebbe essere Brignoli). Anche il collega Voltolini, che sembrava ad un passo, pare al momento un pizzico più distante: per questo si starebbero facendo anche altre valutazioni nel ruolo. 

A centrocampo, con gli arrivi di Urso e di Risolo, i numeri sembrerebbero quadrare: resta però da capire il futuro della mattonella di sinistra – con l’eventuale conferma di Favalli e l’ipotesi Zanchi sempre aperta – e stuzzica non poco l’ipotesi Arrigoni, svincolato da Lecce, per il quale ci si è mossi già da qualche giorno, utile per alzare ulteriormente il tasso tecnico nel settore nevralgico. Uno tra Pergreffi e Ligi completerà la difesa; in uscita D’Ursi appare sempre più vicino al Napoli. E dunque al Bari, che attende sornione.