Aquile, domani si ricomincia. E il nodo portiere inizia a sciogliersi

Si lavora ad Adamonis come secondo e si monitorano tutte le altre piste per il titolare

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    di Gianfranco Giovene

    Pronti a tornare a lavoro con la prima settimana tipo che condurrà all’esordio stagionale: domani il Catanzaro tornerà in campo, lo farà non più al fresco di Moccone ma al caldo di Giovino, con ranghi ancora da perfezionare ma almeno con un Nicastro in più. Il cartello dei lavori in corso, in via Gioacchino da Fiore, resta ancora appeso e la sensazione è che le prossime ventiquattro ore potrebbero essere decisive per risolvere almeno in parte l’affair portiere. Il bivio è ormai inevitabile e delineato per ciò che concerne il titolare dei pali: orientarsi su uno dei nomi già sondati – Perucchini e Pisseri in pole, poi Marchegiani e Di Gennaro e più staccati Fulignati, Pelagotti e Noppert – o far ricadere la scelta su un nome del tutto nuovo, di ripiego.

    Nell’attesa si è imbastita una trattativa con la Lazio per il prestito annuale del lituano Marius Adamonis: classe ’97, lo scorso anno in campo ventitre volte con la Casertana, dovrebbe giungere in giallorosso nonostante la concorrenza, aggregarsi a breve e chissà magari anche scendere in campo nella prima sfida della stagione contro la sua ex squadra in Coppa Italia TIM (che si giocherà domenica 4 agosto alle ore 19).

    Innesto da considerarsi comunque utile per le seconde linee. Non sarebbe certo il primo portiere dell’est a difesa delle aquile: nel 2017 era toccato al connazionale Švedkauskas aprire la strada, anche lui in prestito ma dalla Roma. Per l’attacco va sfumandosi l’ipotesi Paponi – verso Piacenza – e una volta terminato il casting tra i pali si dovrebbe ricominciare a lavorare nuovamente per la punta: Bunino del Pescara è un’idea, Simeri forse troppo chiuso a Bari da Antenucci, D’ursi e Ferrari un’altra, Arrighini, Evacuo, Saraniti – per il quale il Lecce ha aperto un discorso con il Monopoli – ed il complicato Eusepi a corredo. In uscita resta Giannone per il quale è confermato il gradimento da parte dell’Avellino e con l’ufficializzazione del nuovo tecnico irpino Ignoffo l’affare potrebbe farsi concreto. Capitolo giovanili: anche il vivaio si appresta a varare qualche movimento in uscita per far crescere i propri ragazzi in campionati formanti come quello di serie D. Discorsi aperti con il Cittanova per Cardamone, con il Roccella per Matozzo e Pascuzzi, con il Castrovillari per De Pace.

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