Sanità, a Catanzaro Polimeni chiede scorrimento graduatorie concorsi

Il presidnete del Consiglio comunale si rivolge al commissario Cotticelli


“Mi appello alla sensibilità del commissario per l’attuazione del Piano di rientro nella sanità, Saverio Cotticelli, perché applichi, al più presto, lo scorrimento delle graduatorie per infermieri e oss, e di tutte le altre graduatorie prodotte dai bandi concorsuali già espletati, garantendo una boccata d’ossigeno al comparto sanitario calabrese”.

Lo ha detto il presidente del Consiglio comunale, Marco Polimeni, che ha ribadito una proposta lanciata alcune settimane fa in un incontro pubblico all’università Magna Graecia. Il presidente ha evidenzia, inoltre, che sarebbe utile applicare la misura “anche al completamento delle procedure concorsuali per sanitari e amministrativi già avviate in virtù del collocamento a riposo di decine di unità di personale”.  

“La carenza di medici, infermieri, oss e amministrativi nel settore Salute della nostra regione è sotto gli occhi di tutti – ha aggiunto Polimeni – e diventa, ogni anno, particolarmente evidente in estate, periodo nel quale le ferie, assolutamente legittime, dei dipendenti degli ospedali, causano una riduzione delle prestazioni e costringono le Aziende ai salti mortali per erogare con regolarità i servizi. All’importante riunione del Tavolo Adduce prevista per giovedì 1 agosto, sarebbe fondamentale che il commissario Cotticelli, facendosi interprete di queste esigenze, proponesse in maniera forte una richiesta che proviene a più voci da tutto il comparto calabrese”.

“La possibilità di far scorrere le graduatorie dei concorsi, già espletati, per infermieri e oss, o per i recenti concorsi per biologi tenutisi in più punti della regione, di uno dei quali è già pubblica la graduatoria, mentre dell’altro si è solo in attesa di pubblicazione, consentirebbe di aumentare la dotazione di personale nelle Aziende sanitarie e negli ospedali, ma soprattutto darebbe giusta ragione alle aspettative dei tanti che hanno partecipato, risultando idonei, ai concorsi pubblici. Capisco i motivi – ha proseguito Polimeni – per cui il commissario abbia deciso di prorogare i contratti dei precari che lavorano, da anni, nella sanità, ma allo stesso tempo chiedo uno sforzo in più alla stessa struttura commissariale, in modo da contemperare le esigenze del personale precario con quelle, altrettanto legittime, degli idonei nei concorsi”.

“Si tratta di persone che rappresentano un patrimonio di risorse umane e professionali che non può essere “congelato” nonostante ancora manchino i dati sul fabbisogno di personale che, mi auguro, le Aziende sanitarie forniscano nel minor tempo possibile. Ritengo – ha concluso il presidente del Consiglio comunale -, che la sensibilità dimostrata dal generale Cotticelli in questi mesi al vertice della struttura commissariale lo induca ad accogliere una proposta dettata dal buon senso e dalla razionalità”.