Commissariamento Belcastro, dalla maggioranza: ‘Decisione infondata’

Il Tar ha sospeso il provedimento. L'11 settembre è attesa la deliberazione della Camera di Consiglio 

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    Se la situazione politica nazionale è assai intricata per la crisi governo, a Belcastro, regna sovrana anche l’incertezza sul piano politico locale dopo che il Ministero dell’interno ha disposto, poco prima di ferragosto, il commissariamento del piccolo paese del catanzarese per mettere ordine alla gestione della cosa pubblica. Pochi giorni e il provvedimento è stato sospeso dal Tribunale amministrativo regionale. Una decisione, quella del Tar, che trova il plauso del gruppo di maggioranza rappresentato dal primo cittadino Maurizio Pace.

    A parlare, in una nota stampa, è il giovane consigliere della stessa maggioranza Mario Cristiano: “Trovo doveroso – scrive Mario Cristiano – esprimere tutta la mia indignazione nei confronti della decisione del Ministero dell’Interno, a dir poco frettolosa e privo di fondamenta. La pensano allo stesso modo i colleghi della maggioranza. Da tempo siamo impegnati con dedizione in una missione politica sostenuti da un forte spirito di abnegazione. Abbiamo ereditato una situazione economica disastrosa che ci ha portati a dichiarare il dissesto finanziario dell’Ente.

    Trovo incredibile, come oggi, lo Stato, il Ministero si faccia garante di tale provvedimento, mortificando la democrazia, quella democrazia che oggi vede ancora in carica dei giovani consiglieri che espletano il proprio mandato a titolo gratuito. Gli stessi consiglieri che sottraggono molto tempo alle proprie famiglie, quei consiglieri che trascurano il proprio lavoro per servire il bene comune.

    Come maggioranza non ci stiamo e rifiutiamo atti, per noi, antidemocratici e repressivi. I piccoli comuni non sono tutelati, non lo sono come i grossi centri. Non ci fermiamo qui perché crediamo in Belcastro e nei belcastresi. La fascia del primo cittadino Maurizio Pace la sentiamo nostra e nessuno ci può togliere la legittimazione popolare.” Il prossimo 11 Settembre è attesa la deliberazione della camera di Consiglio: a difendere le ragioni del Comune di Belcastro ci sarà il legale Giuseppe Pitaro.

    Enzo Bubbo

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