Precari Pugliese, Abramo: ‘Sostegno fino a Roma da ministro’

Il sindaco: 'Mi auguro che il nuovo governo prenda a cuore queste problematiche che riguardano la Calabria'


“La vertenza dei lavoratori precari del Pugliese preoccupa tutta l’amministrazione comunale”.

Lo ha detto il sindaco, Sergio Abramo, assicurando la propria disponibilità ad affiancare, sostenere e supportare l’iniziativa della consigliera comunale Manuela Costanzo, che ha coinvolto una delegazione di precari, insieme all’Ordine degli infermieri della provincia di Catanzaro, per recarsi, subito dopo l’insediamento, al ministero della Salute. “Sono sicuro – ha sottolineato Abramo – che anche i sindacati di categoria faranno, come hanno sempre dimostrato, la propria parte”.

“La questione, delicata e spinosa perché riguarda una legge dello Stato, deve essere affrontata nelle sedi più opportune e competenti. Non appena si insedierà il nuovo ministro Roberto Speranza, questa vicenda dovrà essere vagliata con particolare attenzione per individuare ogni soluzione possibile”, ha aggiunto il primo cittadino.

“Il futuro di 18 lavoratori e delle loro famiglie – ha proseguito Abramo -, o degli altri circa 200 precari del Pugliese-Ciaccio che rischiano il posto entro la fine dell’anno riguarda non soltanto il capoluogo, ma l’intero sistema sanitario regionale. Quanti sono i precari, infermieri e oss, che prestano la loro opera negli ospedali della Calabria? Quanti sarebbero costretti a tornare a casa, senza stipendio, se non si trova una via d’uscita che soddisfi le loro legittime esigenze lavorative, senza frustrare competenze e professionalità formate, sul campo, in questi anni? Ma soprattutto come farebbe a reggere l’intero comparto Salute regionale con questa raffica di licenziamenti? Inutile ricordare che la situazione del blocco del turnover, ben nota a tutti, è un tappo pesantissimo sulla possibilità di sviluppo di un settore che rimane forse il più importante fronte di sviluppo lavorativo in una terra che da sempre è afflitta da disoccupazione e mancanza di sbocchi occupazionali”.

“Per questo mi auguro che il nuovo governo prenda a cuore queste problematiche permettendo alla Calabria di ricevere quella corposa boccata d’ossigeno sulla sanità che si attende da tanto tempo”, ha detto ancora il sindaco. “Del resto, se andiamo a guardare la formazione del nuovo governo targato Cinquestelle e Pd, non possono essere dimenticate le tante dichiarazioni sulla necessità di aumentare le risorse umane e di stabilizzare i precari nella sanità della nostra regione che vari parlamentari ed esponenti politici calabresi, del movimento come del Pd, hanno fatto nel corso degli ultimi mesi”.