Operazione Crisalide 3, ventotto arresti (VIDEO e NOMI)

Arresti per reati di estorsione, associazione mafiosa, spaccio di stupefacenti. Operazione nella notte condotta dai Carabinieri a Lamezia


(Ultimo aggiornamento ore 11.16)

Di Giulia Zampina e Antonio Capria 

È l’abbaiare dei cani randagi a “Ciampa di cavallo”, quartiere di Lamezia Terme, che ‘avvisa” che non sarà una notte come le altre.

È la notte infatti in cui coordinati dalla Dda di Catanzaro i Carabinieri del  nucleo investigativo del comando provinciale di Catanzaro, guidato dal colonello Antonio Montanaro e del nucleo investigativo del Gruppo Carabinieri di Lamezia, fanno scattare l’operazione “Crisalide 3” che ha portato in carcere 28 persone a cui sono contestati a vario titolo i reati di estorsione, associazione mafiosa, spaccio di stupefacenti.

Gli arresti eseguiti tra affiliati e contigui della cosca Cerra-Torcasio-Gualtieri, gruppo criminale operante nel traffico di stupefacenti nonché già responsabile, tra l’altro, di una aggressiva e violenta attività estorsiva nei confronti di commercianti e imprenditori di Lamezia Terme.

ll provvedimento cautelare é stato emesso su richiesta della Procura del capoluogo calabrese, diretta dal Procuratore Nicola Gratteri, che come detto ha coordinato le indagini dei Carabinieri.

Questi i nomi degli arrestati: Francesco Gigliotti, Davide Belville alias Trachino, Salvatore D’Agostino alias Cirillo e Cirino, Antonio Gullo, Luigi Vincenzini alias Cosimo e Cosimino, Piero De Sarro, Flavio Bevilacqua, Salvatore Fiorino alias Turuzzu, Antonio Grande, Gianluca Adone alias Blob, Antonio La Polla, Carlo Sacco, Filippo Sacco, Alessandro Trovato, Pasquale Mercuri (U Lupu), Pasquale Butera, Nicholas Izzo, Ottorino Raineri, Francesca Falvo, Pasquale Gullo, Cristian Greco, Giovanni Torcasio alias “U’ Craparu”, “Pallone” e “padre di Vincenzo”, Nicola Gualtieri (U Craparu), Pasquale Cerra alias Ciancimino, Nino Cerra, Antonio Paradiso (alias zu Toto’), Giuseppe Gullo (alias Pino e Pinuzzo), Giuseppe Galluzzi.