Calabria, terra in cui si costruisce e non solo si lotta (video)

Il Generale Paticchio lascia il Comando Legione che viene assunto, nel segno della continuità, da Andrea Paterna 

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    di Giulia Zampina

    “Un uomo lo riconosci dal suo silenzio”. Così il generale Vincenzo Paticchio ha lasciato oggi il comando della Legione Calabria, con un simbolico e significativo elogio al silenzio. Quello delle mogli dei carabinieri che seguono i loro mariti ovunque, quello rispettoso verso la bandiera e anche verso le vittime del dovere. Quello delle donne e degli uomini che ogni giorno lavorano per dare risposte alla società. “Orgoglioso di aver lavorato in Calabria – ha detto Paticchio – ma non bisogna mai pensare che la Calabria sia una terra dove si combatte, la Calabria è una terra dove si costruisce. Ed è questo il messaggio che deve passare”. Assume da oggi il comando dei Carabinieri Legione Calabria il generale Andrea Paterna, in arrivo dallo Stato Maggiore Regione Campania. Anche il nuovo generale ha avuto parole per le famiglie dei Carabinieri ringraziando per i sacrifici umani ma soprattutto, volendo andare avanti nel segno della continuità, Paterna ha sottolineato la necessità di mantenere quella prossimità propria dei Carabinieri, grazie alle numerose Stazioni presenti sul territorio, alle Compagnie e all’alta specialità dei Reparti che consentono di affrontare i compiti più delicati.

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