Catanzaro Calcio, nessun dramma ma serve ritrovarsi

Viterbo ha interrotto la prima serie positiva, Caserta ha impedito che se ne creasse un’altra a stretto giro ed ha forse minato qualche certezza. Non ha portato granché fortuna al Catanzaro il primo trittico di incontri ravvicinati della stagione: solo tre punti in carniere – quelli conquistati contro il Rieti – due sconfitte e un pugno di dubbi è tutto ciò che è rimasto alle aquile dell’ultimo tratto settembrino, davvero poco se confrontato alle aspettative della piazza dopo il buon avvio e alle ambizioni nutrite dal club secondo programmazione. Vertice della classifica accarezzato, poi perduto, ritrovato e poi di nuovo lasciato andare. E stesso elastico nelle prestazioni, con gli errori marchiani del “Rocchi” replicati in parte anche al “Pinto” e di mezzo la tirata d’orecchie sul tema della cattiveria subito dopo l’unico successo della serie, contro gli amarantocelesti, tra le mura amiche.

Nessun dramma visto il momento e la classifica, ma che ci sia la necessità di ritrovarsi, di schiarirsi un po’ le idee, di riconnettere gambe e testa, non pare in discussione. Una mano, secondo filosofia auteriana, potrebbe darla il ritorno alla consueta tabella di lavoro con il prossimo match fissato per domenica al “Ceravolo” contro la Virtus Francavilla e da qui a lì un’intera settimana per prepararsi, concentrandosi su quei dettagli messi da parte in precedenza per il calendario fitto, cercando magari di recuperare anche qualche infortunato di primo piano.

Su queste basi si è iniziato a ragionare già da oggi, alla ripresa di Giovino, con richiami costanti e pressanti da parte del mister agli elementi giudicati più indietro in condizione e check sugli acciaccati di breve e lungo corso. A tal proposito: Statella, Favalli e De Risio dovrebbero rientrare da subito nelle disponibilità ed anche Urso – ai box da praticamente inizio campionato per una distorsione – potrebbe a breve riaggregarsi alla truppa consentendo al tecnico nuove prove di regia in mezzo al campo. Salato il conto di Caserta: oltre alla sconfitta sul campo anche un multa di 500euro al club per il danneggiamento da parte dei tifosi ospiti dei servizi igienici del “Pinto”; definita, poi, anche la terna arbitrale per la prossima gara interna contro i pugliesi: a dirigerla sarà il monzese Tremolada, coadiuvato da Nuzzi e Garzelli.

Gianfranco Giovene