Sellia marina e la generosa accoglienza della città ai profughi

Riceviamo e pubblichiamo la testimonianza dei parroci Don Giuseppe Cosentino e Don Raffaele Rimotti

Volevamo ringraziare dal profondo del cuore tutta la comunità di Sellia Marina. In primis quanti della parrocchia (Caritas parrocchiale, Consiglio pastorale parrocchiale, ed Affari Economici. Rinnovamento dello Spirito, Movimento Apostolico, Rosario Perpetuo e parrocchiani) con generosità hanno donato le offerte per l’acquisto di generi di prima necessità.

Grazie alla prefettura, questura, guardia di finanza, carabinieri, personale medico e del 118 per la professionalità mostrata nell’accoglienza. Un nostro ringraziamento particolare va al capitano DeFrancesco, al tenente Tarantino e maresciallo Mendicino a tutti i carabinieri della compagnia e stazione di Sellia Marina ai vigili urbani oltre che per la professionalità anche per l’amore e dedizione mostrato nell’accoglienza. Un grazie al Sindaco Mauro e a tutta l’amministrazione comunale per aver dato insieme alla parrocchia i viveri di prima necessità a questi 75 fratelli, di cui 12 minorenni, che hanno bussato alla porta del nostro cuore e Sellia Marina ancora una volta ha aperto le porte della sensibilità e dell’amore. Grazie ai proprietari del ristorante Asso dei fiori per aver accolto nella loro struttura i migranti.

Concludiamo questi ringraziamenti rammentando che proprio qualche giorno fa c’è stata la giornata mondiale del Migrantes e del Rifugiato ed abbiamo accolto l’invito del nostro Arcivescovo Monsignor Vincenzo Bertolone infatti, siamo stati a Roma, (circa 150 selliesi) a questa manifestazione voluta dal Santo Padre e adesso siamo qui a toccare con mano – ero forestiero e mi avete ospitato, ero nudo e mi avete vestito, affamato e mi avete dato da mangiare, assetto e mi dato da bere. Ogni volta che avete fatto di queste cose ai miei fratelli più piccoli l’avete fatto a me dice Gesù “. Don Giuseppe Cosentino e Don Raffaele Rimotti