Amc: ‘Nessun utente lasciato a piedi’

Nessun utente abbandonato per strada e manutenzione dei mezzi effettuata quotidianamente. L’Amc Spa, la società che gestisce la mobilità cittadina, tiene molto a precisare queste informazioni in base a quanto riportato nelle scorse ore su Catanzaro Informa. E’ vero che i mezzi stanno subendo diversi guasti. Per quale ragione? Si tratta di mezzi datati che vengono sottoposti quotidianamente a manutenzione ma ciò non basta, andrebbero cambiati e qui si sollecita la Regione Calabria, dalla quale si attende da circa due anni ormai il piano di rinnovo dei mezzi urbani.

“In ogni caso – precisa l’Azienda – nessun utente viene lasciato per strada ma viene subito effettuata la segnalazione e si provvede a far giungere un nuovo mezzo per un tempo di attesa di circa 20-25 minuti, considerando le distanze. L’autista non può costringere gli utenti ad attendere all’interno del mezzo e, se questi decidono di raggiungere la loro meta a piedi, non ne è responsabile.” Il management dell’Amc – rappresentato dall’amministratore unico Giorgio Margiotta e il direttore generale Marco Correggia – invita tutti, “tuttologi” compresi, a presentarsi negli uffici di viale Magna Graecia per gestire l’azienda… Perché nelle ultime settimane, ai tanti risultati portati a casa dall’Amc – tra questi, riapertura della funicolare, del parcheggio e dell’ascensore di Bellavista, i continui tavoli di ascolto per cercare di soddisfare le esigenze degli utenti, in particolar modo gli studenti – oltre ai riscontri positivi, sono anche giunte proposte, sempre ben accette, “risolutive” addirittura dei problemi del trasporto pubblico.

“Abbiamo già annunciato – sottolineano Correggia e Margiotta e – che stanno per arrivare sei nuovi bus che rinforzeranno la flotta e daranno respiro al trasporto pubblico, in particolare quello universitario e scolastico delle ore di punta.” “La mobilità cittadina – aggiunge il management – non è sicuramente cosa semplice, in nessuna città italiana ed anche nel capoluogo calabrese, dove ci sono ristrettezze, sia economiche che di strade. Sappiamo perfettamente che tutto è migliorabile e stiamo cercando di realizzarlo, nonostante le immense difficoltà ma abbiamo a cuore la sicurezza e l’incolumità dei nostri utenti e ci sforziamo di fare il massimo, pur avendo il minimo. Siamo aperti a qualsiasi suggerimento e proposta che, però, sia calata nel contesto e che parti da soggetti informati dei fatti e delle situazioni. Il “pour parler” non serve alla città di Catanzaro…”