Violenza sessuale, alla sbarra 52enne catanzarese

E’ accusato di aver palpeggiato una donna e tentato di costringerla ad un rapporto orale

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    di Antonio Capria

    Un 52enne catanzarese  finisce alla sbarra con l’accusa di violenza sessuale.  E’ arrivato oggi il rinvio a giudizio da parte del gip Teresa Guerrieri per A. T.,  difeso dall’avvocato Domenico Pasceri. I fatti risalgono al maggio dello scorso anno, quando l’imputato, oltre a rivolgere una serie di pesanti apprezzamenti alla donna e commenti di natura sessuale, l’afferrava con forza alle spalle e iniziava a palpeggiarla in tutto il corpo e in particolare sul fondoschiena, e appoggiandosi alla malcapitata con le parti intime. Poi l’uomo ha afferrato la testa della donna, tentando di costringerla ad un rapporto orale, senza riuscirci grazie alla strenua resistenza della donna che è riuscita non senza difficoltà a divincolarsi.

    Le indagini, condotte dai carabinieri della Stazione Bellamena e dalla Divisione Anticrimine della Questura di Catanzaro, e coordinate dalla Procura – che ha attivato un vero e proprio pool contro i reati sessuali -, hanno consentito di ricostruire la vicenda sul piano probatorio, fino a portare alla richiesta di rinvio a giudizio avanzata da parte del sostituto procuratore Corrado Cubellotti e all’emissione del decreto di rinvio a giudizio da parte del gip. La vittima è rappresentata dall’avvocato Antonello Talerico.

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