‘Taglio indiscriminato di alberi nel quartiere S.Elia’

La segnalazione dell'avvocato Lanfranco Calderazzo

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    Segnalo formalmente, ad ogni effetto di Legge, che –da qualche tempo- nella zona in cui abito (C.da Soverito in Sant’Elia di Catanzaro, già bosco “Mannella”) ho notato un frequente ed indiscriminato taglio di alberi di medio ed alto fusto, in proprietà private (aree pertinenziali di case autonome) e Pubbliche. La segnalazione aperta indirizzata in particolare al Comune è dell’avvocato Lanfranco Calderazzo. I tagli hanno riguardato specie di pino marino ed imponenti conifere, tali ultime radicate da decenni ai margini di strade comunali. Più in particolare, nella giornata di ieri, 26 novembre 2019, facendo rientro a casa, ho spiacevolmente notato che ben otto conifere risultavano tagliate a circa 50 cm. da terra, e ciò lungo la via Giovanni Andrea Serrao, salendo, a dx. Nell’occasione, ho, altresì, verificato, esaminando quel che rimane dei tronchi, che le piante arbitrariamente eliminate erano del tutto sane e non costituivano, quindi, pericolo per alcuno in transito, né per le proprietà limitrofe alla sede stradale! Ciò premesso, è qui da aggiungere che questo continuo scempio ambientale sta “stressando” un comprensorio territoriale già in frana, a salvaguardia del quale il Comune –già negli anni 80’ o 90’- realizzò una importante opera di consolidamento (cfr. v/s atti d’Ufficio) costata alcuni miliardi delle vecchie lire, sicché il dissennato disboscamento che gradualmente si attua potrebbe reinnescare il dissesto idrogeologico, con danni devastanti per la P.A. ed i privati. In definitiva, Vi rammento che la Legge, nelle sue molteplici articolazioni normative, tutela tutti gli alberi, segnatamente quelli aventi notevole circonferenza del tronco (sia in area Pubblica, che privata), pone severi vincoli al loro abbattimento, dispone sanzioni (anche penali) per i trasgressori e prevede uno specifico disciplinare per le autorizzazioni al taglio, sicchè, nella fattispecie che ci occupa, si impone un V/s deciso intervento atto ad accertare quanto accaduto e scongiurare il futuro ripetersi di analoghe iniziative, devastanti e deturpanti il territorio Comunale, specie se trattasi di zone di particolare pregio naturalistico ed ambientale. In difetto di V/s sollecito riscontro ed assicurazione, segnalerò il tutto ai Carabinieri del Nucleo Forestale, affinchè ne riferiscano alla Procura della Repubblica per il di più a praticarsi. Salvo, comunque, ogni altro diritto per il danno arrecato alla collettività del Quartiere Sant’Elia, della quale faccio parte.

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