Nasce la città metropolitana…grazie al teatro e alla cultura (VIDEO)

Le compagnie lametine spostano la loro programmazione al Comunale dopo la chiusura del Grandinetti


di Giulia Zampina

Quella città metropolitana che le infrastrutture e la politica ancora non sono riuscite a creare, la fa nascere la cultura. Certo il seme da cui germoglia questa nuova sfida non è quello più auspicabile. Lamezia Terme è una città dove, metaforicamente parlando, si sono abbassate tutte le saracinesche, l’economia sociale fatta di sport e cultura non circola perché non ha i luoghi fisici di riferimento. Il commissariamento, per la città della Piana, è stato un fatto politico amministrativo e non solo.

Ecco quindi che corre sulla 280 il treno di quella conurbazione mai realizzata e, almeno per ciò che riguarda la stagione teatrale, gli eventi del Grandinetti si spostano nel centro storico del capoluogo di regione, in quel contenitore polivalente che sta diventando il Cine teatro Comunale diretto da Francesco Passafaro e animato da Teatro Incanto che diventa collettore di molte realtà associative e cultuali della città e da oggi anche dell’immediato hinterland. Ama Calabria, i Vacantusi e Fatti di Musica spostano la loro programmazione al Comunale, questo anche per non perdere i fondi Pac delle seconde annualità finanziate con fondi europei.

Ad accogliere e raccontare questa nuova avventura culturale, oltre a Francesco Passafaro e Paolo Abramo, presidente onorario del Teatro Comunale, anche Francesco Polluce e Nico Morelli di Ama Calabria e Vacantusi, il vice sindaco Ivan Cardamone, Salvatore Bullotta in rappresentanza della Regione Calabria e al tavolo anche Alessandra Lobello. Unanime il giudizio secondo il quale non era possibile correre il rischio di far saltare tanti progetti, così come indispensabile era per il capoluogo costruire quel ponte ideale con Lamezia offrendo una struttura creando così una sinergia che diventa altro rispetto a vecchi e consolidati schemi anche burocratici che tendono a dividere è mai a fare sintesi.

Non un’occasione persa per Lamezia dunque ne’ un’occasione colta al volo per Catanzaro, se mai un’occasione di crescita per un territorio che è tutt’uno e che oggi ha la possibilità di aumentare la sua competitività ma nello stesso tempo diventare valore aggiunto per l’intera regione. Gli abbonati alle stagioni teatrali lametine che vogliano spostarsi nel capoluogo, potranno farlo gratuitamente grazie ai bus messi a disposizione dalle compagnie. E dunque, che lo spettacolo continui.

Scarica a questo link il Calendario degli eventi:

https://www.catanzaroinforma.it/public/files/Calendario%20eventi.docx