Girifalco si prepara a rivivere l’emozione della ‘Cunfrunta’

La Cunfrunta non conosce tempo. Ogni anno si rinnova pur restando la stessa. Perché è in quel ripetersi la sua magia

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    La comunità di Girifalco si prepara a rivivere l’emozione della Cunfrunta. La tradizionale iniziativa, in cui trovano sintesi tutti i momenti religiosi della festività pasquale, si tiene domenica. All’incirca a mezzogiorno, accompagnati dalla musica della banda e confortati dall’amore per la propria terra, grandi e piccoli si ritrovano su corso Roma. Naso all’insù, telefonino in modalità “scatta foto” e cuore colmo di emozione: in quell’abbraccio tra Maria e suo Figlio, ogni girifalcese proietta speranze, dolore, amore, gioia e sogni. La Cunfrunta non conosce tempo. Ogni anno si rinnova pur restando la stessa. Perché è in quel ripetersi la sua magia. E’ in quel ripetersi che i girifalcesi vivono la propria fede. Il mantello nero che cade dalle spalle della Madonna quando realizza che suo Figlio è risorto è emozione pura. Ed è da quel preciso istante che, un lungo e caloroso applauso, accompagnerà l’incontro. Un abbraccio d’amore. Che non conosce tempo. Che annulla le distanze di chi lo rivive, grazie alla tecnologia, lontano da casa. Che regala emozione. Emozione Pura.

    Alessia Burdino

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