Business ‘caro estinto’, si pensa a sale commiato e cimiteri privati

Un gruppo di imprenditori sta lavorando alla ricerca dei locali dove realizzare camere mortuarie e ad un progetto di cimitero in località Barone

Più informazioni su


    di Giulia Zampina

    In Italia sono arrivate nel 2012 e presto hanno avuto una crescita esponenziale in termini di numeri.

    A Catanzaro se ne sta già parlando da qualche mese da quando, un gruppo di imprenditori, non solo del settore, si è messo alla ricerca di locali idonei per creare le cosìdette ‘Sale del Commiato’. Una scelta pioneristica che certamente non mancherà di suscitare commenti o considerazioni, più o meno sarcastiche.

    Si tratta in pratica di una camera mortuaria vera e propria, ma priva d’ogni simbolo religioso. Un luogo pensato per dare la possibilità di rendere l’estremo omaggio ai propri cari, ma appositamente riservato a coloro che non vogliono celebrare il rito funebre in Chiesa. Anche le ditte private di onoranze funebri potranno aprire apposite ‘Sale del Commiato’ – laiche o con riferimenti cristiani – per chi volesse consentire ad amici e parenti di visitare i defunti senza lasciarli in casa o all’ospedale, un po’ come avviene in America.  E’ evidente che non basta la scelta dei locali idonei, questi poi dovranno essere sottoposti a tutte le verifiche ed i controlli da parte degli enti preposti. Il Comune per primo. Le caratteristiche principali al momento  è che dovranno essere allestite fuori dal centro storico, situate ai piani bassi – eventualmente autorizzate dall’intero condominio se non si tratta di strutture isolate – con ampi parcheggi a disposizione, ad una certa distanza da ospedali e case di cura sulle linee guida del regolamento deciderà il Consiglio comunale.

    Ma non finiscono qui le novità. Sempre lo stesso gruppo di imprenditori, con l’aggiunta di qualcuno più operativo nel campo dell’edilizia, avrebbe già pronto un progetto per la realizzazione di un cimitero privato in zona Barone, su dei terreni che al momento risultano agricoli e che quindi dovrebbero essere resi edificabili.

    Anche questo del cimitero provato è un business in forte crescita in Italia, nonostante la discussione tra Comunità Europea, favorevole ad un ampliamento delle possibilità di sepoltura anche ai privati e l’Italia, che in materia sembra avere una legislazione di settore controversa, sia recente. Insomma il ‘caro estinto’ diventa a tutti gli effetti non solo un business ma anche una vera e propria frontiera per chi vuole diversificare i propri investimenti. E in questo caso il Comune di Catanzaro dovrà adeguarsi e anche piuttosto in fretta emanando regolamenti ad hoc.

    Più informazioni su