Patriciello a Catanzaro: gestire meglio fondi Ue (VIDEO)

"Europa impone velocità ed efficienza. Regione ha speso secondo i parametri? Avrebbe potuto spendere prima' L'esponente di Forza Italia ha aperto la campagna elettorale per le Europee sostenuto da Tallini e Parente, candidato in Circoscrizione Sud

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    “L’Europa spinge per l’utilizzo veloce ed efficace dei fondi comunitari, per questo è bene superare il modello seguito dalle regioni italiane del Sud, la Calabria in primis che è quello di spendere alla fine del periodo di programmazione. Ci sono cronoprogrammi da osservare e soprattutto ci sono esigenze di efficienza a cui ci si dovrà adattare perchè l’Europa sta cambiando. Ci sarà concorrenza tra regioni europee e non possiamo permetterci di perdere risorse La Regione Calabria è soddisfatta per avere speso secondo i parametri i fondi comunitari? Non è quello il problema. Avrebbe dovuto farlo prima. Ci sono ancora fondi inutilizzati, speriamo che si possa colmare questo gap di spesa”

    E’ questo uno dei messaggi che Aldo Patriciello, candidato al parlamento europeo per la circoscrizione Centro-Sud nelle liste di Forza Italia nella consultazione del prossimo 26 maggio lancia al governo regionale calabrese a margine della conferenza stampa di avvio della sua campagna elettorale. Nella sede del coordinamento provinciale presenti molti esponenti del centrodestra locale in particolare i consiglieri regionali Domenico Tallini e Claudio Parente. Patriciello 61 anni, molisano di Venafro parlamentare europeo uscente, imprenditore nel settore della Sanità ha alle spalle anche un passato anche un passato di vicepresidente della Regione Molise.  

    “La legislatura alle porte – ha ricordato il candidato nel corso dell’incontro la stampa – sarà fondamentale per vari altri aspetti. Si dovrà programmare il quinquennio 2021-2026, si discuterà di Esercito unico europeo, di politica estera comune. In questa situazione Forza Italia ha l’obiettivo di ottenere un buon risultato elettorale che sia ben superiore al dieci per cento accreditato al livello nazionale per continuare ad avere voce in capitolo importante”. Un passaggio dell’intervento di Patriciello è stato dedicato  all’esclusione del porto di Gioia Tauro dalla Via della seta prevista da un accordo commerciale Europa-Cina. “Una estromissione passata quasi inosservata che colpisce pesantemente non solo la Calabria, ma l’intero Mezzogiorno. Gioia Tauro era uno dei due porti italiani ipotizzati dall’Europa nella prima fase dell’accordo l’altro doveva essere scelto tra Trieste e Genova. E invece i due porti del nord entrano nel progetto e lo scalo calabrese, che aveva le caratteristiche giuste per supportare lo sviluppo dei traffici commerciali tra Italia e Cina nel Mediterraneo, ne resta fuori. La “via della seta” poteva essere un’opportunità irripetibile per generare sviluppo e occupazione in Calabria”-

     Critiche dal parlamentare europeo anche al decreto Sanità varato nei giorni scorsi dal governo

    “Un atto grave perché arriva da un esecutivo che da una parte continua a commissariare la Calabria ma dall’altra ipotizza il regionalismo differenziato secondo che se venisse adottato prevederebbe che la Sanità dovrebbe essere affidata alle singole regioni”. E accenna anche al regionalismo differenziato auspicando una chiara presa di posizione da parte del centrodestra nazionale contro la sua adozione anche il coordinatore provinciale azzurro Tallini (metterebbe una croce definitiva su ogni ipotesi di riscatto e rilancio delle regioni meridionali” ha risposto un attimo dopo Patriciello), che nel suo saluto ha parole anche per fotografare la situazione locale del partito. “Forza Italia – ha sottolineato Tallini– ha una buona presenza sul territorio provinciale e, come peculiarità del nostro territorio anche magari differenziandosi dal verticismo del partito al livello nazionale, ha deciso di accorciare la distanza con la base degli elettori puntando sul radicamento territoriale. In un periodo in cui in governo nazionale ci regala siparietti tragicomici e alla vigilia di una consultazione che per molti è da considerarsi una prova di sopravvivenza per Forza Italia noi affrontiamo con fiducia una sfida elettorale importante”.

    Breve ma significativo il saluto del consigliere regionale Claudio Parente che ha ricordato la collaborazione che Patriciello ha sempre dimostrato nel dialogo con le istituzioni calabresi e a margine della conferenza stampa ha accennato in maniera più ampia alla prossima scadenza elettorali. “Siamo consapevoli della nostra forza. L’avanzata di Salvini? Non ci fa paura. E’ in fondo un elemento nuovo della scena regionale che magari non otterrà in Calabria lo stesso riscontro che avrà altrove ma noi non pensiamo agli altri, ci concentriamo alla nostra campagna elettorale”.

    Ro.tol.

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