Il centrodestra a Cropani: La politica deve rinascere nel territorio

'Ci auguriamo si giunga alla formazione di una lista che includa l’esperienza e la competenza politica, le capacità individuali e la cultura, coniugando tutto ciò, con la presenza di giovani validi e volenterosi'

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    Riceviamo e pubblichiamo a seguire il comunicato a firma di Paolo Colosimo del centrodestra di Cropani

    Pochi mesi ci separano dalle elezioni amministrative per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale nella nostra cittadina, dopo oltre due anni di commissariamento antimafia. Gli addetti ai lavori, percepiscono, che nell’opinione pubblica, vi sono diffusi segnali di insofferenza, stanchezza e delusione verso la politica tutta, ma soprattutto verso una forma di governo sconosciuta ed a volte con tratti quasi autoritari.

    La nostra cittadina versa in condizioni disastrose, quanto alle finanze pubbliche, allo stato della viabilità e delle infrastrutture, alle scuole, alla disfunzione degli uffici comunali per carenza di personale e quant’altro. Tutto ciò è stato determinato dal dissesto finanziario dell’Ente, ed il conseguente commissariamento per il riequilibrio di bilancio certamente non aiuta, atteso che, le poche risorse vengono utilizzate per ripianare i debiti dell’Ente. In questo quadro desolante, dove la politica con la P maiuscola è assente da anni, l’area che si richiama ai valori, alle idee ed ai programmi del centrodestra si sta riorganizzando per offrire alla cittadinanza una prospettiva.

    Ove mai qualcuno lo avesse dimenticato, da anni la classe dirigente non è selezionata più dalla politica e dai partiti ma è frutto di accordi, di comparaggi, di alleanze trasversali nate sempre contro qualcuno e mai per qualcosa. Lo spazio che i partiti politici hanno occupato fin dal dopoguerra è stato da tempo abbandonato, con la conseguenza che altri lo hanno occupato. Lo scioglimento del consiglio comunale altro non è, se non la naturale conseguenza di questo stato di degrado e di abbandono della politica e dei partiti.

    La nostra comunità vanta una storica tradizione politica, che ha designato nel corso dei decenni, amministratori pubblici caratterizzati da grande onestà e correttezza, alla pari di dirigenti politici, i quali, ciascuno per la propria parte, hanno legato il nostro territorio ai governi regionali e provinciali, facendo in modo che Cropani fosse tenuto nella dovuta considerazione, nell’erogazione delle risorse finanziarie finalizzate alla realizzazione di opere pubbliche. Da molti anni ormai, questo primato non è altro che un vago ricordo.

    Senza timore di essere smentiti possiamo affermare che Cropani non ha più una classe dirigente, e che quella esistente è composta in larghissima parte da cinquantenni e sessantenni, mentre la stragrande maggioranza dei nostri ragazzi guarda alla politica con distacco, disincanto e addirittura con nausea. Consapevoli di tutto ciò, ci stiamo prodigando per prendere in mano la situazione politica, di per se, già molto grave. A questo scopo, un’area politica si sta riorganizzando per aprire un fronte di dialogo e di confronto con tutti gli altri soggetti politici in campo, senza preclusione, senza pregiudizi sulle persone e per una volta, senza tener conto delle barriere e degli steccati ideologici. 

    Alla fine di questo percorso, ci auguriamo, si giunga alla formazione di una lista che includa l’esperienza e la competenza politica, le capacità individuali e la cultura, coniugando tutto ciò, con la presenza di giovani validi e volenterosi ai quali, dopo questa esperienza e dopo l’azione di risanamento finanziario, politico e morale dell’Ente sarà passato il testimone per il governo del futuro.

    Di una cosa siamo assolutamente certi, e che cioè il centrodestra fornirà i suoi uomini migliori e le migliori energie giovanili per mettere fine all’improvvisazione politica che ha sconvolto la nostra comunità. Con questo spirito ci sottoporremo con serenità al giudizio del giudice supremo ….il popolo. 

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