Anni di violenze, divieto di avvicinamento per un 52enne alla sua ex

di Giulia Zampina

È stata la squadra di P.G del commissariato di Catanzaro Lido, diretto dal vicequestore Giacomo Cimarrusti,  a dare esecuzione all’ordinanza di misura cautelare del divieto di avvicinamento a carico di un 52enne che, già dagli anni ’90, aveva tenuto comportamenti vessatori  nei confronti di quella che allora era sua moglie e che oggi è diventata ex coniuge, senza che questa circostanza abbia mai fermato la furia dell’uomo nei confronti della donna. Gli ultimi episodi appena qualche mese fa, quando l’uomo era andato a prendere il figlio oggi maggiorenne per trascorrere la giornata con lui. L’indagato, resosi conto che fuori dall’abitazione era parcheggiata l’auto del nuovo compagno di lei, ha iniziato prima a sfogarsi con il figlio, il quale, esasperato, è rientrato in casa negando la padre la possibilità di trascorrere la giornata con lui, subito dopo il 52enne è entrato nell’abitazione e ha iniziato ad insultare la donna ed il suo compagno. Ma questi sono solo gli ultimi episodi in ordine di tempo. Il figlio ha raccontato infatti che già quando aveva sei anni era stato costretto ad assistere, nascosto sotto il divano, alle violenze che il padre faceva sulla madre e la donna stessa ha raccontato che una volta l’ex marito le aveva urinato addosso per il suo rifiuto ad avere rapporti sessuali con lei e, quando erano già separati, nella casa di genitori di lei, l’uomo l’avrebbe costretta con la violenza a seguirlo in camera da letto. L’eventuale trasgressione della misura da parte dell’uomo comporterà, è scritto nel provvedimento l’aggravamento della stessa.