Ok a ritorno educazione civica, soddisfazione di Fi giovani Catanzaro

“Anche grazie ai cittadini di Catanzaro potrebbe ritornare l’educazione civica come materia obbligatoria con tanto di voto in pagella e valutazione finale sia nella scuola primaria e secondaria – dichiara Saverio Mirijello, coordinatore di Forza Italia giovani Catanzaro. Con 451 voti favorevoli e tre astenuti la Camera ha infatti approvato la legge che istituisce l’insegnamento dell’educazione civica nelle scuole. Abbiamo fortemente creduto in tale iniziativa – continua Mirijello – sin dalla sua fase iniziale, sostenendola e organizzando nel mese di novembre, grazie alla collaborazione del Comune di Catanzaro, un tavolo di raccolta firme a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo “Insegnamento di educazione alla cittadinanza come materia autonoma con voto, nei curricula scolastici di ogni ordine e grado” sia nel centro storico che nel quartiere di Lido, e non possiamo che essere soddisfatti di tale risultato. L’approvazione di tale proposta, accolta con entusiasmo dall’intero gruppo giovanile di Forza Italia e non solo, ha e avrà l’obiettivo primario di contribuire a formare cittadini responsabili e attivi e a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri con l’insegnamento della Costituzione italiana e delle istituzioni dell’Unione europea, anche al fine di promuovere i principi di legalità, cittadinanza attiva e digitale, sostenibilità ambientale, diritto alla salute e al benessere della persona. Dello stesso avviso è Fausto Belpanno, vice coordinatore Forza Italia giovani Catanzaro. “Non possiamo che esprimere la nostra soddisfazione per l’approvazione in Camera della proposta di legge. Abbiamo contribuito anche noi a questo magnifico risultato ottenendo un’ottima risposta dai cittadini catanzaresi che hanno ben compreso l’importanza di rimettere al centro una materia che possa effettivamente incidere sulla responsabilità civica dei più giovani. Per formare buoni cittadini – continua Belpanno – si parte dai banchi di scuola con lo studio della Costituzione, la conoscenza del principio di eguaglianza all’educazione alla legalità e al rispetto del prossimo. L’obiettivo – conclude Belpanno – è quello di rendere gli studenti futuri dei veri e propri cittadini responsabili e corretti verso l’intera comunità e le istituzioni”.