Sottopasso via Magellano, Mirarchi: ‘L’obiettivo è raddoppiare’

Un tunnel che, pur essendo oggettivamente piccolo, ha un’importanza strategica, vale a dire di connettere l’ampia e molto battuta via Crotone al lungomare

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    “Non posso che plaudire alla notizia del cospicuo investimento programmato per il nuovo sottopasso di Via Magellano rispetto a cui il Comune ha deciso di investire ben 800mila euro. Si tratta infatti del primo passo di un riassetto complessivo dell’area che dovrebbe in tempi congrui mutarne il volto anche con la chiusura, in un prossimo futuro, del famoso Pl ferroviario situato a breve distanza. Un dato di fatto che mi rende orgoglioso per tutta l’attenzione da me rivolta e l’impegno profuso da quando ho assunto le funzioni di consigliere comunale e subito dopo di presidente di Commissione”. Ha esordito così, mediante un comunicato stampa, il presidente della commissione Urbanistica, Patrimonio, Polizia urbana, Mobilità e Traffico, e consigliere comunale di Catanzaro da Vivere Antonio Mirarchi. L’esponente del centrodestra nel civico consesso ha dunque accolto con molto favore l’annuncio ufficiale dell’intervento, ormai imminente, che nel giro di una manciata di mesi – circa 4 o 5, a partire da adesso – dovrebbe decongestionare una zona in cui in certe ore della giornata il traffico è davvero notevole. A riguardo, sempre Mirarchi ha commentato: “Io stesso, al di là del ruolo di pubblico amministratore assunto all’indomani delle elezioni del giugno 2017, ho piena contezza dei disagi che la mancanza di una simile infrastruttura arreca alla circolazione. E lo dico da cittadino che vive a poche decine di metri dal sottopassaggio di cui si parla. Un tunnel che, pur essendo oggettivamente piccolo, ha un’importanza strategica, vale a dire di connettere l’ampia e molto battuta via Crotone al lungomare. Una sorta di sbocco, quindi, per chiunque si trovi alle porte di Lido o per quanti, dopo aver superato il passaggio a livello, hanno la necessità di tornare nei pressi del mare. Ma vi è di più, l’obiettivo è di raddoppiare – si legge ancora nella nota – il senso di marcia all’interno del sottopasso in maniera tale che si possa andare e venire con un ingresso e un’uscita diretti. Si tratta, di conseguenza, di una significativa azione deflattiva della solita insopportabile congestione del flusso veicolare che determina una sorta di tappo nella zona. Un risultato auspicato dal sottoscritto che si è, come premesso, a lungo impegnato, non lesinando sforzi nella direzione di una sensibilizzazione dei vertici dell’Amministrazione, facendo sì di tramutare in fatti concreti le istanze da me rivolte anche con una certa insistenza”.

    Mirarchi ha poi espresso notevole soddisfazione per gli interventi sulla strada Germaneto-Lido; all’Area Fieristica; al doppio svincolo sulla Statale 106; al megapolmone verde di Giovino e al Porto. “Quanto si sta programmando per il quartiere marinaro – ha ulteriormente sostenuto – lo renderà un polo d’attrattiva turistica e al contempo un’area direzionale, dotata di una serie di strutture e impianti che ne faranno il faro della fascia centrale della Calabria e non solo della città capoluogo”. Mirarchi, insomma, tiene a ribadire il continuo impegno profuso a tutela dei residenti della medesima Lido ma anche e soprattutto delle migliaia di persone, catanzaresi e non, che devono come noto quotidianamente recarvisi. A riguardo è tornato sulla questione principale del tunnel di via Magellano, affermando: “Pensavo da anni alla gente che doveva percorrere per i più disparati motivi la principale via Crotone, peraltro trovandomi nell’identica situazione di ‘pendolare’ dal vicino centro storico alla cui volta parto da lunedì a sabato per ragioni di lavoro”. Ma Mirarchi – proseguendo nella sua dichiarazione – si ricorda anche di soggetti tutt’altro che marginali nella vicenda: “Ho effettuato numerosi fra sopralluoghi e incontri, oltre a diverse sedute dell’organismo che ho l’onore e l’onere di presiedere, al fine di sviscerare tutti gli aspetti di un intervento comunque complesso. E l’ho fatto con tecnici ed esperti della Regione. Un ente che, al di là della colorazione politica dell’attuale maggioranza, non ha ignorato le richieste avanzate in primis dal sottoscritto e gli atti prodotti dalla mia Commissione. La riprova nel fatto che gli 800mila euro necessari allo svolgimento dei lavori saranno disponibili grazie a Fondi Pisu regionali. Mi preme, però, citare pure Rfi, che ringrazio a titolo personale per aver contribuito alla risoluzione di tanti problemi, migliorando la situazione di una nutrita comunità”. Ma non è finita qui, perché chiosa dicendo: “Uno degli aspetti più importanti è relativo alla funzione di controllo che ha reso noto eserciterà sullo stato di avanzamento dell’opera: “Sono sicuro che tutto andrà secondo il crono programma delineato prima dell’inizio dei lavori. Dal canto mio, però, vigilerò affinché non ci siano ritardi e già alla riapertura delle scuole dopo la lunga pausa estiva si possa avere il nuovo tunnel completamente fruibile dai cittadini”.

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