U Ciaciu: ‘La sua Accademia non può permettersi di dimenticarlo’

In una città che continuamente tende a perdere la sua identità – scrive Lisa Russo rappresentante in Consiglio di Amministrazione per gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro– e ciò che potrebbe renderla orgogliosa, è importante onorare figure come quella del Maestro Saverio Rotundo, un uomo che ha fatto dell’arte il destino di tutta la sua vita mutando la fantasia in opere che oggi onoriamo, ma che ieri la nostra stessa città non si poneva molti problemi nell’identificarli spazzatura. L’Accademia di Belle Arti di Catanzaro ha sempre tenuto le porte spalancate al maestro, considerandolo un punto di riferimento oltre che un simbolo ed esponente di una corrente artistica, l’esatto connubio tra tradizione e innovazione. All’Accademia non resta che piangere la morte de u Ciaciu, ma non si può permettere di dimenticarlo o di credere che la sua vita fosse solo di passaggio: il ricordo di Mastru Saverio deve essere mantenuto vivo, e in questo l’accademia deve essere in prima linea. Da rappresentante in Consiglio di Amministrazione per gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, sarà mia intenzione lavorare insieme alla consulta degli studenti alla valorizzazione di questa figura rilevante partendo da un gesto simbolico: dedicargli un’aula non può che essere il minimo, per un uomo che in quelle aule ci ha lasciato i suoi passi.