Us, domani la squadra in città. Mercato, occhi su Di Livio

Quasi certi Martinelli e Voltolini

Più informazioni su


    di Gianfranco Giovene

    Metabolizzata la delusione per il finale di stagione scorso, con l’eliminazione sul campo dai playoff e la contemporanea inibizione di diesse e presidente, il Catanzaro può finalmente tornare a scaldare i motori in vista di una ripartenza ora davvero prossima. Il nuovo start – il terzo della gestione Noto, il secondo dell’accoppiata Auteri Logiudice – è fissato per domani pomeriggio con il raduno in città della squadra e successivi due giorni dedicati a visite mediche e disbrigo pratiche in loco; sarà domenica, invece, che il gruppo si trasferirà a Moccone dove fino alla vigilia del primo match ufficiale dell’anno – quello di Coppa TIM, previsto nella prima settimana di agosto – verrà allestito il laboratorio tecnico tattico di preparazione alla stagione. Nessuna defezione annunciata al momento con, certo, Mangni e Urso in più nel motore e probabilmente anche qualche altro elemento ancora non ufficializzato. Ci sarà D’Ursi – su cui il club continua a riflettere in merito alla possibilità di cessione ad una big – e anche Giannone e Signorini, il cui futuro potrebbe essere lontano dal giallorosso. Più che su chi già c’è o su chi leverà le tende, l’attenzione della piazza resta fissa su chi a breve potrebbe unirsi alla truppa. Gli annunci di Martinelli, Novello, Voltolini, Gatti e Calì non dovrebbero tardare molto, per Borra invece si continua a lavorare (alternativa suggestiva è Perucchini) lo stesso dicasi per Paponi per il quale si prosegue nella mediazione. E sul versante entrate resta aperto il ragionamento anche su Pergreffi e Ligi: per il primo bisognerà convincere il Piacenza a liberarlo, per il secondo invece ci sarebbe un po’ più di concorrenza. Fari accesi sulla corsia di sinistra a centrocampo dove sembrerebbe aver preso quota l’ipotesi Andrea Zanchi, lo scorso anno tra ProPiacenza e Rieti, con il tecnico di Floridia per una breve parentesi già a Matera nel 2015: un suo eventuale arrivo potrebbe rimettere in discussione la posizione di Favalli, inseguito dal Vicenza prima dell’ufficializzazione di Barlocco. E sullo sfondo c’è anche Di Livio per il quale si potrebbe chiudere a stretto giro.

    Più informazioni su