Da piazzale Loreto a Corso Mazzini, torna il ‘ Mussolini’ de U Ciaciu foto

Di Giulia Zampina

Dove arriva la mente di un artista? Arriva dove altri non arriveranno mai. Arriva a rompere gli schemi del pensiero unico e comune. Ed è questo che rende l’arte rivoluzionaria. Come rivoluzionari erano l’arte e il pensiero di quel piccolo grande uomo che era il maestro Saverio Rotundo, riscoperto da un gruppo di giovani catanzaresi che hanno valorizzato le loro opere. E così, siccome le promesse si mantengono sempre, Stefano Morelli ha mantenuto la sua. Ha riportato a Catanzaro l’opera de U ciaciu intitolata Pietà per Mussolini, non senza prima aver mantenuto un’altra parola data, esporla per una notte a Piazzale Loreto, dove il Duce vide la sua fine.

Controverso come la sua vita, Saverio Rotundo aveva voluto rappresentare la pietà nel momento forse più difficile per ogni essere umano, quando il sentimento deve essere espresso anche verso i carnefici. Ora l’opera è su corso Mazzini, difronte lo studio del Maestro, a ricordarci che gli uomini normali vanno dove la loro mente gli consente, i visionari possono andare dappertutto