Mgff, il pubblico dell’arena scopre il cinema indipendente

Questa mattina prima conferenza stampa da presidente della giuria del regista Alessandro Genovese

Più informazioni su


    “Il Magna Graecia Film Festival é un regalo alla città, un evento unico nel suo genere perché vede il pubblico recitare un ruolo di parte critica nella visione dei film”. Parole del regista campione di incassi, Alessandro Genovese, che stamattina in conferenza stampa ha parlato della sua prima volta da presidente di giuria. “C’é una selezione diversificata e devo dire che tutte le opere sono bellissime. Un film rappresenta il risultato della capacità di farti entrare in un altro mondo, il Premio é il riconoscimento di un talento che si esprime in varie discipline”. 

    La madrina del MGFF, Euridice Axen, parlando della kermesse dedicata ai giovani autori emergenti ha evidenziato il “bisogno di avere coraggio e lasciare da parte le certezze senza rincorrere sempre il successo” . 

    Dalla conduttrice Carolina Di Domenico parole di gratitudine per il pubblico di Catanzaro: “Dopo l’esordio dello scorso anno – in questi mesi mi hanno scritto in tanti, sono felice di tornare, qui la gente che resta numerosa fino alla fine della serata per discutere dei film, dimostra fame e sete di cinema” .

    Il concorso si é aperto ieri con “L’eroe” di Cristiano Anania, esempio di cinema indipendente ispirato al genere noir: “Mi piace questo stile perché puoi raccontare tanti profili diversi, spingendo sia sul drammatico che sul pop, e raggiungendo un pubblico diverso” . Il suo film é anche una riflessione sul ruolo della televisione e dei “mostri” in un tempo in cui “la cronaca diventa sempre più spesso serialità e speculazione anche becera” .

    Alla conferenza stampa, moderata da Antonio Capellupo, anche  le due attrici protagoniste hanno raccontato la loro esperienza sul set. Cristina Donadio (la Scianél di Gomorra la serie) ha rivelato che “fare cinema indipendente é un’esigenza indispensabile per nutrire l’anima di un attore e che continuo a ricercare, specie  tra gli impegni di una macchina da guerra come la serie Sky”. 

    Per Marta Gastini si é trattato del primo ruolo “duro che mi ha consentito di esplorare tanti aspetti della femminilità, oggi che davanti alle tante violenze raccontate ogni giorno spesso per difendersi si diventa apatici” . 

    Stasera, a partire dalle 21.30, nell’area porto, é prevista la proiezione del film “L’uomo che comprò la luna” di Paolo Zucca. Sarà presente l’attore Stefano Fresi. Ospite d’onore della seconda serata del Magna Graecia Film Festival Christopher Lambert.

    Domenico Iozzo

    Più informazioni su